Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Rossi: "Il digiuno non è solo mio, ultimamente non abbiamo vinto tanto in Yamaha"

Inevitabilmente, il weekend del "Dottore" si è aperto parlando del fatto che la sua ultima vittoria è arrivata proprio ad Assen due anni fa. L'obiettivo per il GP d'Olanda è lottare per le posizioni che contano, ma non pronuncia mai la parola vittoria.

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Assen non può che evocare tanti pensieri a Valentino Rossi. E' una pista su cui ha vinto tanto, ottenendo anche dei successi che sono stati delle vere e proprie pietre miliari della sua carriera. Il problema è che il conteggio si è fermato proprio in Olanda due anni fa. Da allora c'è stata qualche occasione per tornare a vincere, ma il "Dottore" non è riuscito a sfruttarla.

Chiaramente, la presentazione del weekend non poteva non partire da qui per Rossi, che però ha anche sottolineato che il momento di difficoltà si può estendere alla Yamaha, perché dopo il suo trionfo ad Assen, solamente in un'altra occasione una M1 ha conquistato il gradino più alto del podio, con Maverick Vinales in Australia nel 2018.

"Il digiuno non è solo mio, perché negli ultimi due anni non abbiamo vinto tanto in generale. In questi due anni ho fatto delle belle gare ed ho avuto delle possibilità di vincere, ma non mi è andata bene. Delle volte mi hanno battuto, come ad Austin. Delle volte ho sbagliato, come in Malesia. Ma contandole, credo di aver avuto quattro o cinque occasioni. Bisogna lavorare, stare concentrati e farsi trovare pronti quando ne arriverà un'altra" ha spiegato Valentino. 

Leggi anche:

 

Riguardo alla possibilità di interrompere questo digiuno proprio questo fine settimana ad Assen, il 9 volte iridato non si è sbilanciato troppo, dicendo che il suo obiettivo è cercare di lottare per le posizioni che contano.

"Qua è sempre bellissimo correre, è una pista fantastica, ma anche l'anno scorso c'è stata una grande lotta fino all'ultimo giro, quindi ci sono tante variabili. L'importante per noi sarebbe fare un weekend in cui siamo competitivi: fare una bella qualifica e lottare per le posizioni che contano, che potrebbero essere le prime cinque. Ne abbiamo bisogno perché veniamo da due zero su delle piste su cui ci aspettavamo di prendere un po' di punti. Sarebbe importante farne qui".

A Barcellona il suo weekend è stato rovinato dall'incidente innescato da Jorge Lorenzo al secondo giro, anche se le sensazioni erano state positive. Feeling che è stato confermato anche nei test del lunedì, anche se delle novità provate in Catalogna non ci sarà molto in Olanda.

"Abbiamo provato diverse cose per il futuro e per l'immediato, ma la mia moto sarà molto simile a quella utilizzata nel weekend. Abbiamo solo qualche piccolo miglioramento nell'elettronica, ma più o meno il pacchetto è lo stesso".

In una recente intervista, Vasco Rossi ha spiegato che dietro ad un concerto c'è una preparazione molto più grande rispetto al passato. Valentino crede che lo stesso discorso si possa applicare anche alla MotoGP.

"Penso che sia così un po' in tutti i campi. Adesso si lavora molto a livello di pianificazione. Si comincia a lavorare dalla domenica prima, guardando le immagini ed i dati. Arrivi già al giovedì che sai molte più cose, ma soprattutto quello che cambia tanto è il lavoro che si fa tra giovedì e domenica mattina. Prima durante la giornata c'erano dei momenti liberi, ora no".

"Però devo dire che sono d'accordo con Vasco: è più faticoso, ma da anche più gusto, perché hai dato veramente tutto, quindi un bel risultato è più gratificante. Per questo è anche una delusione doppia essere eliminati da un errore di un altro come a Barcellona, perché per tutto il weekend avevi lavorato per capire come fare meglio ogni singola curva".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing, sliding
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
15

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Dovizioso: "Continuerò io a valutare il nuovo telaio Ducati qui ad Assen"
Articolo successivo Lorenzo: "Spero di poter usare la carena che Honda ha fatto solo per me"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera