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Rossi e il nuovo team: "E' stato strano alla prima uscita"

Il primo impatto con il Team Petronas però è stato positivo per il "Dottore", anche se ci sono ancora degli automatismi da trovare e se è stato "sfrattato" dal lato sinistro del box. E non vuole dare peso al fatto di essere stato più veloce di Quartararo.

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT

Gold and Goose / Motorsport Images

Dopo 25 stagioni, ci si può sentire quasi come se ricominciasse tutto da capo? Evidentemente sì, a sentire le parole di Valentino Rossi, che oggi si è lanciato nella sua nuova avventura con il Team Petronas ed ha ammesso che dopo tanti anni nello stesso box ha fatto un po' strano cambiare realtà, anche se di fatto sono diversi solamente i colori della moto ed alcuni ragazzi dello staff.

La prestazione della prima giornata di test in Qatar, il 14esimo tempo, non è stata indimenticabile, ma c'erano anche da trovare dei nuovi automatismi e da scoprire la nuova M1 portata in pista dalla Yamaha, che dovrebbe essere più simile a quella che lo scorso anno ha permesso a Franco Morbidelli di brillare nella seconda parte del campionato.

"La prima giornata è stata buona. Ero molto eccitato questa mattina perché è l'inizio di una nuova avventura. E' stato un po' strano alla prima uscita, ma alla fine non cambia molto, perché la moto è la stessa e nel team c'è una buona atmosfera per lavorare" ha detto Valentino.

"Il risultato non è fantastico, ma durante tutta la giornata il passo era era abbastanza buono. Ci sono sempre tanti piloti veloci, quindi bisogna lavorare al massimo per stare davanti, ma la prima impressione è positiva" ha aggiunto.

Come detto, ci sono dei nuovi automatismi da trovare, ma il "Dottore" non sembra avere fretta di farlo: "Mi mancano molto i miei meccanici australiani, però ho visto una grandissima passione ed una grandissima voglia. Sono molto bravi. Hanno lavorato molto bene ed hanno lavorato tanto, anche se ci sono tante cose da mettere a posto".

"Ad esempio la tabella o chi attacca gli adesivi sulla moto. Poi ci sono da scoprire tutte le procedure e sarà particolare anche la prima volta che saremo sulla griglia insieme. Si cerca di mettere a posto tutte queste cose, ma vengono con il tempo".

E per la prima volta è cambiato anche il lato del box, che non è più il sinistro, riservato a Morbidelli in quanto "veterano" del team: "Sì, è vero sono sul lato destro del box e io di solito ero sempre stato sul sinistro. Ne ho parlato con Wilco stamattina, ma non penso che sia molto importante stare a sinistra o a destra. Sono due anni che Franco fa parte di questo team, quindi se è felice di stare a sinistra per me non c'è problema".

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Proprio Morbidelli è parso piuttosto felice di poter sentire il suo grande amico "urlare" nell'altro lato del box. Valentino quindi ha ricambiato: "Il problema è che quando stai nei box hai sempre i tappi nelle orecchie e io nei test non li tolgo mai. Purtroppo quando hai i tappi urli, perché non senti il tono della tua voce, quindi bisogna che sto attento".

"Però per me Morbidelli è il miglior compagno di squadra a cui potessi pensare, perché ci conosciamo bene, siamo amici e ci sfidiamo a casa con tutti i tipi di moto. Sta facendo paura, perché anche oggi è andato molto forte, però sono molto contento di essere nel team con lui, perché c'è un rapporto speciale. Speriamo di essere tutti e due competitivi".

Purtroppo non c'è stato ancora modo di fare qualche giro insieme al fratello Luca, esordiente sulla Ducati di Esponsorama: "Purtroppo con Luca non ci siamo incrociati in pista e devo dire che in MotoGP non è neanche facile riuscire ad organizzare una cosa di questo tipo. Sicuramente, però, prima della fine dei test, faremo qualche giro insieme".

Oltre all'aspetto emozionale, però, c'è da parlare anche del lavoro che è stato fatto in pista. Per esempio provando un telaio nuovo: "Devo ancora andare nel box, ma credo che continueremo a fare delle comparazioni anche domani. La prima impressione è stata buona, anche se ho fatto solo 6 o 7 giri. Il problema quest'anno è che si fanno cinque giorni di test, e questo è buono, ma li faremo tutti sulla stessa pista".

"Questa non è la pista più adatta per provare il telaio nuovo, perché è veloce e non ci sono le curve strette, come poteva essere per esempio Valencia o il Portogallo. Però penso che continuerò a provarlo anche domani. Ma abbiamo diverse cose da provare nei prossimi giorni, con cui speriamo di migliorare il feeling".

Oggi è stato più veloce di chi ha preso il suo posto nel team ufficiale, ovvero Fabio Quartararo, ma secondo il 9 volte iridato non sono confronti che vanno fatti nei test: "In queste giornate lunghe, in cui si fa più di 60 giri, ci sono tante variabili: quando metti la gomma nuova, quando la sfrutti. Bisognerebbe andare a vedere meglio i passi, ma Franco è andato molto forte".

"Ha avuto una buona progressione ed anche di passo era molto competitivo. Anche per Fabio era il primo giorno in una squadra nuova, ma io sinceramente non guardo i piloti del team ufficiale. In MotoGP bisogna concentrarsi su se stessi e dare il massimo, perché vanno tutti forte", ha concluso.

Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT, dettaglio della moto
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
Valentino Rossi, Petronas Yamaha SRT
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