Rossi: "Da zero vittorie a una c'è una bella differenza, ma la gamba mi fa male"
Il "Dottore" si gode il successo nella 100 Km dei Campioni in coppia con Franco Morbidelli, anche se per ottenerla si è girato un ginocchio contro un paletto e ne è uscito dolorante.
Foto di: VR46 Riders Academy
Non è esattamente una gara del Mondiale, ma alla fine la tanto agoniata prima vittoria stagionale è arrivata per Valentino Rossi. Il "Dottore" si è portato a casa la 100 Km dei Campioni, giunta alla sua quinta edizione al Ranch di Tavullia, in coppia con Franco Morbidelli.
Chiaramente non si può paragonare ad un successo in MotoGP, ma il pesarese ha scherzato sulla cosa: "Io e Franco non abbiamo vinto molto quest'anno, quindi una vittoria ti cambia la stagione. Da zero vittorie a una c'è una bella differenza. Io poi venerdì sera ho vinto anche l'americana, che invece l'anno scorso me le avevano suonate, così abbiamo fatto l'en plein. Adesso speriamo solo che non mi sono fatto male".
E in effetti l'unica nota dolente è proprio il ginocchio che si è girato e ora gli fa male: "Per la gamba sono un po' preoccupato, perché mi fa male dietro. Paso è scivolato all'inizio e noi siamo andati davanti. Poi erano a quattro o cinque secondi ed ho visto bene di cadere anche io. A quel punto c'è stata una gran bagarre tra Balda e Morbido, poi io ero all'inseguimento di Pasini, stavo cercando attaccarlo e ho stretto un po' troppo, quindi mi si è girato il ginocchio contro il paletto. Mi fa male, ma ho tenuto duro e per andare in moto, con l'adrenalina, non mi fa male. Ora bisogna aspettare, speriamo che non sia niente".
La gara, come detto, è stata molto tirata, perché la coppia composta da Lorenzo Baldassarri e Mattia Pasini si è arresa a soli due giri dalla fine, quando il riminese è scivolato mentre era al comando: "E' stata bellissima, tiratissima dall'inizio alla fine. I bookmakers ci davano un po' favoriti e invece Pasini e Baldassarri erano molto veloci. Anzi, secondo me erano più veloci di noi, quindi secondo me è andata bene. Sabato li avevo visti più in difficoltà, anche se Balda era già andato molto forte. Paso forse era un po' in difficoltà, ma oggi andava davvero forte".
Ora l'obiettivo per il futuro è cercare di alzare l'asticella, portando più piloti di MotoGP a partecipare a questa che ormai è diventata una classica di fine anno: "Sarebbe stato bello portato più piloti della MotoGP, ma il problema è che c'è sempre poco tempo per organizzare tutto. Dovevano esserci anche Vinales e Mir, erano anche pronte le moto, ma alla fine non sono riusciti a venire. Poi siamo stati sfortunati, perché manca Bagnaia, manca mio fratello, manca Antonelli, manca Petrucci. Ci vorrebbero una decina di piloti top in più, ma ci proveremo l'anno prossimo".
Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments