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Rins: "Il titolo ormai è un'utopia, ma penso che posso giocarmela per il 2° posto"

Lo spagnolo della Suzuki anche in Germania ha concluso anzitempo la sua gara con una caduta. Rins ha affermato di non nutrire più speranze per il titolo ma di poter dire la sua per la seconda posizione in classifica.

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Se in Olanda Alex Rins si trovava in prima posizione quando è caduto, questa domenica in Germania era in seconda posizione con un minimo vantaggio su Maverick Viñales prima di trovarsi nuovamente steso nella via di fuga.

“E' stato un peccato perché stavo andando molto bene, ma la moto non mi ha avvertito affatto. In gara dovrei ragionare di più. Márquez ha spinto all'inizio e poi si è dedicato a mantenere il ritmo” ha detto Rins, che ha dovuto dire addio ad ogni speranza di podio al 18° giro.

Quando è stato chiesto il motivo della caduta, Rins ha incolpato di un cambio di ritmo per cercare di colmare il divario con Marquez.

“Sono entrato in curva tre o quattro chilometri all'ora più velocemente che nel giro precedente, e per  questo motivo  sono caduto in un punto molto difficile. Ho fatto  un piccolo errore senza possibilità di rimedio”.

 

La stagione di Rins è stata spettacolare, ma il catalano va in vacanza con l’amaro in boca di due zeri consecutivi.

“Andiamo in vacanza con una vittoria, un podio a Jerez e la competitività in qualifica, aspetto che era da migliorare. I due zeri consecutivi di sicuro non fanno piacere” ha ammesso. 

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All'arrivo nei box, Rins ha potuto vedere la desolazione della sua squadra.

"Mi sono scusato quando sono arrivato in garage, a volte possono commettere errori loro, altre volte capita a me. Impariamo da tutti gli incidenti, accumuliamo esperienza che torna poi utile in pista”.

Anche se nella gara precedente Rins aveva detto che Márquez non era invincibile al Sachsenring, alla fine lo spagnolo ha corso su un altro livello.

"Marc era un po' più forte di noi qui, ma mi sentivo bene con la moto”.

Con questa nuova caduta, la lotta per il titolo iridato è ormai diventata quasi chiusa per lo spagnolo.

"Il primo posto in classifica è lontano, ma possiamo lottare per il secondo posto”.

Rins ha poi sottolineato di non aver riportato conseguenze fisiche a seguito della caduta a forte velocità avvenuta in curva 11.

“Nell'incidente ho preso una botta alla schiena, ma sto bene. Ad ogni modo abbiamo disputato dei buoni weekend, ho mostrato un buon ritmo e mi sento bene con la moto”.

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP
Alex Rins, Team Suzuki MotoGP
Alex Rins, Team Suzuki MotoGP
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