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Rins: "Il nuovo telaio ci aiuta in frenata, ma ci penalizza un po' in curva"

Alex Rins ha portato al debutto nei test di Barcellona della MotoGP un nuovo telaio, che secondo il pilota della Suzuki migliora la GSX-RR in alcuni aspetti, peggiorandola però in altri.

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Gold and Goose / Motorsport Images

Dopo la vittoria di Austin ed una prima parte di stagione che lo ha sempre visto battagliare nelle posizioni di vertice, Rins è considerato uno dei principali contendenti al titolo.

Il pilota spagnolo però ha bisogno di un aiuto da parte della Suzuki, che deve migliorare la GSX-RR in alcuni aspetti, specialmente quelli che fanno riferimento alla velocità massima ed alla potenza.

Domenica, a Barcellona, Rins stava lottando per il secondo posto con Danilo Petrucci, ma non è mai riuscito ad avere la velocità massima necessaria per passare il rivale della Ducati e magari provare ad andare a caccia di Marc Marquez, che comandava la gara in fuga solitaria.

"Analizzando i dati, gli ingegneri hanno visto che stando dietro a Petrucci la gomma si era scaldata molto e questo mi ha causato dei problemi. Secondo i dati, se fossi riuscito a sorpassare Danilo, forse sarei stato in grado di avvicinarmi anche a Marc e di battagliare con lui" ha spiegato Alex lunedì, durante la pausa del test che si è svolto sempre sul tracciato catalano.

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Nonostante abbia finito la gara al quarto posto e sia terzo nel Mondiale, ma staccato di 39 punti dal leader Marquez e di 2 da Dovizioso, Rins vuole continuare a credere al sogno iridato, visto che mancano ancora 12 Gran Premi alla fine della stagione.

"Siamo a meno di 40 punti e sia la Ducati che la Honda possono ancora cadere. Ciò che è chiaro è che la Suzuki ha avuto un grande cambiamento dal 2015, specialmente in materia di sviluppo" ha spiegato.

"Ci sono ancora delle cose da migliorare che possono essere viste anche dall'esterno, come la velocità massima" ha detto, aggiungendo poi: "La Suzuki però può andare bene su diverse piste tra quelle che dobbiamo ancora visitare quest'anno, come ad esempio Assen".

Per quanto riguarda il test in sé, Rins ha fatto una valutazione su quello che ha provato, concentrandosi principalmente su un'evoluzione del nuovo telaio che aveva debuttato nei test di Jerez.

"Qui abbiamo un telaio nuovo che mi ha dato un feeling positivo, soprattutto in frenata, anche se è vero che ci penalizza un pochino in curva" ha concluso.

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Miquel Liso

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Alex Rins, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Foto di: Miquel Liso

Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini

Andrea Iannone, Aprilia Racing Team Gresini

Foto di: Miquel Liso

Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Franco Morbidelli, Petronas Yamaha SRT

Foto di: Miquel Liso

Joan Mir, Team Suzuki MotoGP

Joan Mir, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Miquel Liso

Joan Mir, Team Suzuki MotoGP

Joan Mir, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Miquel Liso

Joan Mir, Team Suzuki MotoGP

Joan Mir, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Hafizh Syahrin, Red Bull KTM Tech 3

Hafizh Syahrin, Red Bull KTM Tech 3

Foto di: Miquel Liso

Jorge Lorenzo, Repsol Honda Team

Jorge Lorenzo, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

Foto di: Miquel Liso

Stefan Bradl, HRC Honda Team

Stefan Bradl, HRC Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Ducati Team detalle cúpula

Ducati Team detalle cúpula

Foto di: Oriol Puigdemont

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