Quartararo: "Abbiamo fatto top 5 senza essere al nostro meglio"
Il pilota francese della Yamaha Petronas non ha potuto lottare per il podio dopo aver sbagliato la scelta della gomma posteriore.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Prima della gara di Aragon, era più o meno chiaro che, salvo errori, la vittoria sarebbe andata a Marc Marquez. Inoltre, sulla carta, Maverick Vinales e Fabio Quartararo sembravano i principali candidati agli altri due posti disponibili sul podio.
Se per il pilota della Honda le previsioni sono state corrette, non si può dire la stessa cosa per i due portacolori della Casa di Iwata, che in gara si sono visti sopravanzare dalle due Ducati di Andrea Dovizioso e Jack Miller.
I tre piloti che sono saliti sul podio hanno puntato tutti sulla gomma posteriore morbida, mentre quelli in sella alle M1 hanno scelto tutti la dura. Una decisione che è stata fondamentale e che di fatto ha impedito a tutti i portacolori della Yamaha di giocarsela ad armi pari.
Vinales si è visto sfuggire il podio proprio all'ultimo giro, mentre Quartararo ha chiuso quinto, più staccato dal terzetto alle spalle di Marquez. Per Rossi, infine, la gara è stata una vera e propria via crucis.
"Ho avuto delle difficoltà a livello di grip, soprattutto sul lato sinistro della gomma" ha detto Quartararo. "E' stata una mia decisione. Non mi sentivo a mio agio con la gomma morbida. Forse ho fatto un errore. Quando ho visto il mio ritmo, era simile a quello delle giornate precedenti. Era buono, ma non così tanto".
"El Diablo" ha mancato il podio in due delle ultime tre gare, ma a Silverstone era caduto alla prima curva. Ad Aragon invece non è riuscito a concretizzare la prima fila, facendo un passo indietro alla domenica.
"Mi sentivo bene, ma non tanto quanto nelle gare precedenti. Ma sappiamo perché e questo è davvero positivo. Anche senza essere nel nostro stato di forma migliore, siamo riusciti a piazzarci nella top 5. E' la prima volta che ci siamo riusciti stando giù dal podio" ha concluso.
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