Pol Espargaro si gode il quinto tempo: "Nemmeno io me l'aspettavo"
Un esultante Pol Espargaro ha riconosciuto che il quinto posto sulla griglia di Austin, miglior risultato della storia della KTM in qualifica, ha superato le aspettative sue e della squadra.
Pol Espargaro, Red Bull KTM Factory Racing
Gold and Goose / Motorsport Images
Le terribili condizioni climatiche che hanno investito questa mattina il Circuito delle Americhe sono state le migliori per permettere a Pol Espargaro di scrivere un'altra pagina della storia della KTM. Se nell'ultima gara dello scorso anno, a Valencia, è diventato il primo pilota della Casa austriaca a salire sul podio in MotoGP, il quinto posto nelle qualifiche statunitensi è il miglior risultato del marchio in qualifica.
La cancellazione della terza sessione di prove libere, insieme alle condizioni critiche della pista, sono state alleate dello spagnolo, che nell'ultimo tentativo della Q2 è stato capace di piazzarsi quinto, davanti alla Yamaha di Maverick Vinales.
Anche se, ovviamente, la posizione naturale della KTM è molto più indietro, ma non c'è dubbio che la Casa austriaca ha una buona capacità di sfruttare le occasioni quando si presentano, come ha sottolineato "Polyccio".
"E' spettacolare, nessuno si aspettava questo risultato, nemmeno io. Nel primo tentativo ero staccato, ma nel secondo sono riuscito a prendere la ruota di Maverick e mi ha aiutato molto a fare quel giro. Per stargli attaccato, penso di essere andato oltre il limite più volte" ha riassunto Espargaro, consapevole che sia quasi impossibile mantenere la stessa posizione anche domani.
"In gara sarà più difficile, ma sul giro secco posso essere aggressivo. Questa posizione non è la nostra, noi dovremmo essere più indietro. E' molto meglio di ciò che avevamo programmato. Ora voglio solo godermi questa posizione in griglia e vedere come andrà la gara, ma senza alcuna pressione" ha concluso il #44, che si sta confermando costantemente più competitivo del più acclamato Johann Zarco, che scatterà solo 19esimo.
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