Petrucci: "Sono un po' più competitivo sul bagnato che sull'asciutto"

L'obiettivo primario per Danilo Petrucci a Sepang era cercare di mettersi alle spalle il weekend nero di Phillip Island e bisogna dire che il pilota della Ducati Pramac in parte c'è riuscito.

Il portacolori della Ducati Pramac è stato competitivo, soprattutto sul bagnato, concludendo la FP2 al quinto posto. Pur essendosi trovato a suo agio anche sull'asciutto, "Petrux" però non è riuscito ad inserirsi nella top 10 cumulativa di giornata, perché nella FP1 è rientrato ai box troppo tardi per il "time attack".

Una situazione che potrebbe costringerlo a passare dalla Q1 se domani mattina dovessero essere confermate le previsioni meteorologiche che parlano di pioggia. Ovviamente Danilo spera che vada diversamente, perché è convinto di avere il potenziale per guadagnarsi la Q2 diretta se l'asfalto sarà asciutto.

"E' stata una giornata a corrente alternata come feeling. Stamattina il feeling sull'asciutto non era male, ma sono rientrato un po' tardi per fare il 'time attack' e non sono riuscito a sfruttare l'unico giro che ho potuto fare, quindi sono rimasto fuori dalla top 10. Speriamo che non sia un problema domani" ha detto Petrucci.

"Sul bagnato sono un po' più competitivo, anche se ci sono dei problemi da risolvere. Sicuramente però sono un po' più veloce. Speriamo che domani mattina ci sia asciutto per provare ad andare direttamente in Q2" ha aggiunto.

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont