Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Petrucci scherza: "Sono stato sempre in testa tranne quando contava"

Il portacolori del Pramac Racing si è guadagnato nuovamente un posto in prima fila anche ad Assen sul bagnato, venendo sopravanzato solamente nel finale da Johann Zarco e Marc Marquez.

Danilo Petrucci, Pramac Racing

Danilo Petrucci, Pramac Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing
Danilo Petrucci, Pramac Racing

Danilo Petrucci sembra averci preso veramente gusto a stare nelle prime posizioni. Dopo il podio del Mugello e la prima fila di Barcellona, anche oggi il portacolori della Ducati Pramac si è preso il terzo tempo nelle qualifiche del GP d'Olanda, disputate con la pista bagnata.

Il ternano ha anche scherzato sull'esito delle qualifiche di Assen, visto che è rimasto in pole praticamente fino a tempo scaduto, venendo beffato all'ultimo da Johann Zarco e Marc Marquez. "Petrux" infatti ha spiegato di aver probabilmente spinto troppo all'inizio, arrivando al momento topico con le gomme un po' troppo consumate.

"E' stato bellissimo, perché io fin dall'inizio temevo molto i due piloti che arrivavano dalla Q1, quindi non pensavo di essere veloce fin da subito. Con le condizioni che non chiarivano se avrebbe piovuto o meno, io ho spinto per tutto il quarto d'ora. Forse avrei dovuto essere un po' più calmo all'inizio per avere più gomma alla fine. Come al solito, sono stato in testa sempre tranne quando contava. Comunque sono contento perché sono rimasto in prima fila e sono la prima Ducati. Per oggi va bene" ha detto ai microfoni di Sky Sport MotoGP HD.

Quando gli è stato chiesto cosa c'è dietro alla crescita mostrata nelle ultime tre gare, ha aggiunto: "Se sapessi cosa è cambiato, forse lo avrei fatto prima. C'è stato tutto un insieme di cose ed ora abbiamo trovato una certa stabilità con la moto. Ora sono già tre gare che più o meno teniamo sempre lo stesso setting, anche se cambiano molto i circuiti e le gomme. Anche io mi sto impegnando molto con l'allenamento a casa, ma credo che faccia tutto parte di una crescita che dovevo fare".

Domani sarà di nuovo in prima fila vicino a Marquez, con il quale c'è stato un contatto al via a Barcellona. I due però si sono già chiariti: "Ieri in Safety Commission mi hanno messo dietro alla lavagna, diciamo che ho ricevuto un cartellino giallo. Io purtroppo ho visto Lorenzo che andava a destra, quindi mi sono spostato a sinistra. Quando ho visto Marquez ormai non potevo fare più niente per evitarlo, ma per fortuna è andata bene".

Sulla gara però non si sbilancia in pronostici: "Domani penso che una gara sull'asciutto sarebbe buona, però penso di essere più competitivo sul bagnato. Le condizioni comunque qui cambiano in continuazione ed oggi per esempio si scivolava molto".

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Marc VDS ha deciso: promuove Franco Morbidelli in MotoGP nel 2018
Articolo successivo Zarco: "Pole ottenuta nelle condizioni che preferisco"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera