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Petrucci avverte: "Bisogna fare attenzione ai cordoli, sono molto scivolosi"

Il pilota della Ducati è stati protagonista di una caduta molto particolare, in uscita dalla curva 8, ed ha spiegato di aver perso l'anteriore sul cordolo. Incidente che gli ha impedito di completare un'importante comparativa di set-up.

Danilo Petrucci, Ducati Team

Foto di: Ducati Corse

La prima giornata di prove del GP di Francia si è conclusa con il sesto tempo assoluto per Danilo Petrucci, che quindi sembra aver messo al riparo la sua posizione in Q2 se le previsioni meteo dovessero essere confermate e domani dovesse arrivare la pioggia su Le Mans.

Il pilota della Ducati ha spiegato però non aver fatto troppi calcoli in questo senso, lavorando soprattutto per cercare il miglior set-up possibile per la sua Desmosedici GP, anche se il suo lavoro è stato complicato da una caduta avvenuta nelle prime fasi della FP2, che lo ha obbligato a cambiare il suo programma di lavoro.

"Non guardo più le previsioni, perché sono un pensiero in più. Alla fine tanto, con questo format del weekend, bisogna essere sempre veloci e cercare di stare nei primi dieci. Ci siamo coperti bene, anche se il turno del pomeriggio è stato un po' movimentato perché con la caduta abbiamo dovuto rivedere i nostri programmi. Saremo della partita sia se pioverà che se dovesse essere asciutto. Non tempo la pioggia, ma è chiaro che se domenica dovesse essere asciutto, abbiamo qualcosina in più da mattere a posto" ha spiegato "Petrux", che oggi portava il suo soprannome anche sulla carena, al posto del main sponsor Mission Winnow.

Danilo poi è passato a raccontare la sua caduta, avvenuta in maniera davvero anomala, quando ormai aveva praticamente raddrizzato la sua Rossa in uscita dalla curva 8. Per questo ha lanciato anche un piccolo allarme sulla scivolosità dei cordoli del tracciato francese. 

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"Quello è un punto un po' particolare, perché esci in accelerazione ed inizi ad avere un po' di 'wheelie' con la moto ancora piegato. Pomeriggio l'asfalto era più freddo rispetto alla mattina e probabilmente lo era anche il cordolo, quindi appena l'ho toccato ho perso immediatamente l'anteriore in accelerazione. E' stato un incidente strano, ma bisogna fare attenzione a non toccare i cordoli, perché sono molto scivolosi".

Un incidente che gli è costato la prova comparativa che era stata impostata per la FP2, perché avrebbe dovuto farla con le stesse gomme che sono rimaste in pista come la Desmosedici GP con cui è caduto.

"Avevamo due moto con due set-up leggermente diversi. Il problema è che dovevamo fare una comparativa con le stesse gomme, ma quando una moto cade e non riesci a riportarla ai box, non puoi usare la stesse gomme. Ci è rimasto un dubbio, che rimarrà se dovesse piovere domani, ma con il meteo non possiamo farci niente. Noi dobbiamo pensare a trovare delle soluzioni per essere più veloci sull'asciutto, perché non abbiamo ancora il set-up ideale, anche se abbiamo delle buone idee per trovarlo".

Per quanto riguarda la concorrenza, gli spagnoli Marc Marquez e Maverick Vinales sembrano essere quelli attrezzati meglio a livello di passo. Nel caso in cui dovesse esserci una gara sull'asciutto, il ducastista è convinto che serva un passettino in avanti, ma che soprattutto sarà fondamentale partire nelle prime due file.

"Credo che Marquez e Vinales, soprattutto Maverick, siano molto veloci. Noi stamattina siamo andati più forte, ma nel pomeriggio non ho ancora guardato bene. Sicuramente la Michelin ha portato delle soluzioni leggermente più morbide rispetto all'anno scorso e sempra che funzionino un po' meglio. Pomeriggio non c'era tanto grip sulla pista e noi dobbiamo migliorare in queste condizioni, ma è un qualcosa che sapevamo già. E' chiaro che però per la gara non siamo messi male, ma devo lavorare sulla qualifica per stare nelle prime due file se ci vogliamo giocare il podio".

Informazioni aggiuntive di Lena Buffa

Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team
Danilo Petrucci, Ducati Team, Andrea Dovizioso, Ducati Team
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