Pedrosa: "La pole? Frutto del duro lavoro svolto su gomme e set-up"
Lo spagnolo ha celebrato la seconda pole position stagionale rendendosi protagonita di una sessione impeccabile. Dani è stato l'unico a scendere sotto il muro dell'1'44'', ma teme le elevate temperature previste per la gara.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Dani Pedrosa è stata la sorpresa della sessione di Qualifiche sul tracciato di Barcellona. Se, infatti, le Honda avevano mostrato subito un ottimo feeling con il tracciato catalano, tutti si sarebbero aspettati di trovare Marc Marquez in cima alla lista dei tempi.
Il campione del mondo, invece, è stato protagonista di due cadute, prima alla Curva 3 e poi alla Curva 5, che l'hanno relegato in quarta posizione con un ritardo di 4 decimi dal compagno di team.
Pedrosa, infatti, è stato protagonista di una sessione impeccabile fermando il cronometro sul tempo 1'43"870, diventando l'unico pilota presente in pista a scendere sotto il muro del minuto e quarantaquattro e conquistando così la seconda pole position stagionale e la numero quarantotto di carriera.
Lo spagnolo ha mostrato tutta la propria soddisfazione al termine del turno, evidenziando come il deciso miglioramento in Qualifica rispetto alle prestazioni ottenute lo scorso anno sia dovuto al grande lavoro svolto con il team.
"Stiamo lavorando al massimo. Lo scorso anno ho sofferto molto in ogni qualifica mentre in questa stagione ho già conquistato la seconda pole. Sono molto contento. Abbiamo lavorato molto per sfruttare al meglio le gomme con questa temperatura d'asfalto e cercare di farle durare al massimo in gara. Dobbiamo essere molto concentrati per effettuare la scelta corretta domani".
Pedrosa, nonostante la gioia per la seconda pole stagionale, ha messo le mani avanti, consapevole che la gara di domani sarà estremamente dura in considerazione delle elevate temperature previste. Lo spagnolo, infatti, ha affermato che la chiave per poter emergere in gara sarà una scelta di set-up che possa garantire la minore usura possibile delle Michelin.
"Oggi abbiamo migliorato anche se non siamo lontani dalla perfezione, ma abbiamo fatto dei passi avanti per quel che riguarda la velocità ed il feeling con la moto. Dobbiamo restare concentrati perché con una gara che si preannuncia calda bisogna pensare a salvaguardare le gomme con il giusto set-up e sfruttare al massimo la strategia".
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