Pedrosa: "Avevo visto nelle libere che la morbida anteriore funzionava"

Il Gran Premio di Misano Adriatico di MotoGP ha regalato l'ottavo vincitore differente nelle ultime otto gare del Motomondiale. L'autore del successo è stato Daniel Pedrosa, tornato alla ribalta dopo un periodo piuttosto buio e difficile.

Dani è stato autore di una scelta impeccabile a inizio gara, montando la gomma morbida all'anteriore. La RC213V, unita allo stile di guida di Pedrosa, ha fatto sì che la gomma anteriore non solo riuscisse a resistere sino al termine della corsa, ma potesse anche permettere al catalano di Sabadell di avere il miglior passo in gara per gran parte della sua durata.

"Quest'anno ogni gara è diversa. non si sa mai come sarà la prossima, ma mi aspettavo di fare mglio delle altre gare perché sin dal venerdì il mio feeling con la moto era molto buona. Ieri però in qualifica non è andata molto bene, partire dietro non è mai semplice, è difficile recuperare".

All'inizio della corsa Valentino sembrava avere il passo migliore di tutti. Eppure Pedrosa, pur essendo spaventato dal grande avvio del centauro di Tavullia, non ha mollato e il risultato è arrivato. "Al via Valentino è stato impressionante, è andato via subito e non pensavo di poterlo seguire. Invece...".

La mossa migliore, come detto, è stata la scelta della gomma morbida all'anteriore: "La gomma morbid all'anteriore l'avevo provata solo nei turni della mattina, mai al pomeriggio con temperature più alte, però avevo un feeling buono. Questa non è una vera e propria gomma morbida, è più una medium, però mi da un feeling migliore. Non so se questo ha fatto la differenza, ma sapevo di essere l'unico in griglia con quella gomma e ho solo pensato a fare il mio passo. Mi sono accorto dopo di avere un ritmo super".

"Questo risultato è la somma di tutto il lavoro fatto nelle ultime settimane. Sin da venerdì avevo un buon feeling qui rispetto ad altre piste. Mi trovavo bene con le gomme e penso fosse questione di temperature, però in atre gare ho fatto fatica. Qui ho visto che avrei potuto fare una bella gara ma non pensavo di poter raggiungere il podio. Il ritmo è poi migliorato di giro in giro, ho dato il massimo per fruttare questa opportunità".

Pedrosa prosegue poi a raccontare com'è nata questa vittoria. I test di Brno sono stati la base per costruire il successo arrivato a Misano, ma non solo: "Dopo i test di Brno abbiamo fatto un piccolo step in avanti sul set up della moto, ma non ero ancora contento. Poi abbiamo cercato di conoscere meglio a moto per sfruttare meglio il gas, i freni e le gomme. A Silverstone e qui ho fatto altri step in avanti. Ma dobbiamo rimanere i piedi per terra perché ogni gara fa storia a sé, abbiamo visto quanti piloti hanno vinto in questa stagione. Bisogna essere concentrati per rimanere il più in alto possibile".

"E' sempre buono avere nuovi stimoli. E' più importante avere stimoli quando hai la mia età rispetto a quando sei più giovane. Cercheremo di mettere tutta la grinta possibile anche nelle altre gare, così come abbiamo fatto oggi. Oggi ho provato a essere aggressivo perché andavo forte e allora quando ho raggiunto Valentino ho pensato di dover essere deciso. Il sorpasso che gli ho fatto è stato un po' al limite ma è andato tutto bene".