Motomondiale in lutto: Angel Nieto è morto questa sera a Ibiza

Angel Nieto non ce l'ha fatta. Il 13 volte campione del mondo del Motomondiale e pioniere del motociclismo in Spagna, è morto pochi minuti fa a 70 anni mentre si trovava ricoverato al Policlinica de Nuestra Senora del Rosario in seguito alle gravissime ferite alla testa riportate nell'incidente occorsogli il 28 luglio scorso.

A nulla sono serviti gli sforzi dei dottori del policlinico di Ibiza, che hanno tentato di salvargli la vita. Nel corso della serata di ieri le condizioni cliniche di Nieto sembravano essere migliorate, con i dottori già rivolti verso un progressivo risveglio dal coma farmacologico.

Purtroppo, alle 3 della notte passata, un'emorragia cerebrale ha formato un edema che ha peggiorato la situazione clinica dello spagnolo, che è in seguito risultato fatale.

Ricordiamo che Nieto è stato tamponato violentemente a da una vettura a Ibiza lo scorso 28 luglio, mentre si trovava alla guida di un quad. I danni più grossi li ha riportati dopo aver battuto la testa a terra in maniera molto violenta. Quelle ferite, a distanza di una settimana, sono risultate fatali.

Nelle ultime ore Pablo, figlio di Angel e odierno team principal Sky VR46, era volato a Ibiza dal padre per seguire l'evoluzione clinica. In un primo momento, come detto, la situazione sembrava essere migliorata - e, il bollettino medico di ieri, non parlava di alcuna complicazione - poi la situazione è precipitata, sino all'annuncio ufficiale del decesso, avvenuto nella prima serata di oggi.

Alla famiglia Nieto vanno le più sentite condoglianze di tutta la Redazione di Motorsport.com.