Valentino: "Spero di correre ancora per tanti anni"

Tra appena tre giorni si aprirà ufficialmente anche la stagione della MotoGp con le prime sessioni di prove libere del Gp del Qatar (a Losail, per girare sempre in notturna, si comincia al giovedì). Per Valentino Rossi questa sarà addirittura la 19esima stagione nel Motomondiale, ma il "Dottore" continua ad avere ancora tanta voglia di correre.

E' stato lui stesso a confermarlo in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport: "C'è il contratto e soprattutto tanta voglia di correre. Al momento non guardo più lontano di questi due anni. Nel 2016, poi, cambieranno tante cose: regolamento, gomme, elettronica. Sarà interessante vedere cosa succederà. Anche per questo non faccio programmi".

Addirittura è tornata d'attualità una vecchia dichiarazione, di quando aveva detto che un giorno gli piacerebbe correre contro suo fratello: "E' un'idea molto stimolante quella di correre contro mio fratello, anche perché vorrebbe dire che Luca avrebbe dimostrato di meritare la MotoGp. Io ho ancora tanta voglia, mi sento in forma, mi diverto e spero di correre ancora per tanti anni. Magari contro di lui...".

Intanto però il presente lo mette di fronte ad un avversario giovane e che sembra quasi imbattibile come Marc Marquez: "Mi sarebbe decisamente piaciuto confrontarmi con lui avendo la sua stessa età. Anche se, sinceramente, ora mi sento in forma come lo sono stato poche volte in carriera".

Quando poi gli viene chiesto quali sono le aspettative per la stagione, la parola Mondiale non viene pronunciata, ma il sogno del decimo rimane: "Vincere delle belle gare, più del 2014. Ed evitare di fare l'errore di buttare via dei punti".

Sulle impressioni dopo i test, ha aggiunto: "Siamo stati abbastanza veloci sia in a Sepang come in Qatar, sul giro secco e sul passo. La M1 è migliorata, è la cosa più importante. Sarà una stagione molto "stretta", con tanti piloti capaci di essere veloci. I primi 10 saranno molto vicini. Quindi per stare davanti bisognerà essere al 100%, sotto tutti i punti di vista".

La novità principale della sua Yamaha è il cambio full seamless: "Ci aiuterà. Funziona bene e in staccata aiuta a fermare la moto più facilmente. Non porta un vantaggio enorme, ma è un miglioramento. Soprattutto è un vantaggio gratuito, perché non ha una controparte negativa".