"
Avevo parlato di sei gare semplicemente perchè verso giugno è il momento in cui si fanno i giochi. Ma si, è sicuro che voglio continuare". Con queste poche parole Valentino Rossi ha spazzato via i dubbi sul suo futuro: a fine anno scade il suo contratto con la Yamaha, ma il "Dottore" ha ancora voglia di mettersi in gioco in MotoGp, nonostante abbia ormai speso 35 candeline.
E non è un caso forse che questa dichiarazione sia arrivata proprio nel giorno in cui il suo grande amico
Colin Edwards ha annunciato che invece appenderà il casco al chiodo a fine anno. Anche per questo però il pesarese ha una spiegazione logica: "
Io ho 35 anni, lui si ferma a 40, quindi ho ancora tempo".
Valentino sembra avere le idee piuttosto chiare anche riguardo alla sua preferenza per il futuro: "
La priorità assoluta è rimanere con la Yamaha. Non abbiamo ancora cominciato a parlare, ma sembra che ai giapponesi questa mia idea piaccia".
Negli ultimi mesi si era parlato anche di un suo possibile approdo in
Suzuki, alla corte dell'amico
Davide Brivio. Ma il nove volte iridato ha voluto stoppare le voci sul nascere: "
No grazie, ho già dato. Sbagliare è umano, perseverare...". E qui ogni riferimento alla parentesi nera vissuta in Ducati non è affatto casuale...
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