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MotoGP | Valentino Rossi diventa brand ambassador della Yamaha

Il campione di Tavullia e la Yamaha hanno firmato a Jerez un accordo pluriennale che gli permetterà di continuare ad utilizzare le moto giapponesi nei suoi allenamenti, inoltre di rappresentarlo in tutto il mondo.

Valentino Rossi, Brand Ambassador Yamaha con Tetsu Ono

Foto di: Yamaha

La cosa era nell'aria ormai da un po' di tempo, ma questa mattina è stata messa nero su bianco a Jerez de la Frontera, con la firma di un accordo pluriennale che renderà Valentino Rossi brand ambassador della Yamaha.

Il legame tra il pilota di Tavullia e la Casa di Iwata non ha bisogno di troppe presentazioni, perché insieme hanno conquistato quattro titoli iridati in MotoGP (2004, 2005, 2008 e 2009), conditi da ben 56 vittorie e 142 podi. Risultati che sembravano impossibili quando il "Dottore" nel 2004 ha deciso di lasciare la Honda per passare ai rivali storici, lasciando il segno da subito, con la clamorosa vittoria al debutto nel Gran Premio del Sud Africa, a Welkom.

Fin dal suo ritiro, avvenuto alla fine della stagione 2021 sempre tra le fila della Yamaha, Valentino non ha mai nascosto il suo desiderio di continuare a guidare le moto del marchio nipponico nei suoi allenamenti e nel tempo libero, oltre a quello di proseguire a rappresentarlo come ambasciatore. Da oggi tutto questo è divenuto realtà.

"Sicuramente questo accordo tra me e la Yamaha regala una grande emozione. Abbiamo lavorato insieme per molti anni in passato, quindi mi sembra naturale. Dopo il mio ritiro dalla MotoGP, ho continuato ad allenarmi e ad andare in moto. Ho sempre pensato di continuare a correre, in una forma o nell'altra", ha commentato Valentino.

Valentino Rossi, Brand Ambassador Yamaha

Valentino Rossi, Brand Ambassador Yamaha

Photo by: Yamaha

"Durante la mia carriera in MotoGP ho guidato moto Yamaha come parte del mio contratto. Ma anche dopo il ritiro, ho continuato a usare le moto Yamaha perché mi piace. Sono felice che l'accordo sia stato firmato e che io e la Yamaha possiamo lavorare insieme in questo nuovo assetto", ha aggiunto.

Molto soddisfatto anche Tetsuo Ono, general manager della divisione motorsport di Yamaha: "Innanzitutto, vorrei cogliere l'occasione per esprimere la mia gratitudine a Valentino per il proseguimento della nostra collaborazione. Yamaha è molto orgogliosa di avere Valentino come ambasciatore del marchio, forse ancora di più perché il desiderio di diventarlo è nato da lui stesso. Avere il sigillo di approvazione di un nove volte campione del mondo è la migliore raccomandazione che si possa ricevere come marchio motociclistico. È una testimonianza della qualità del prodotto e della cultura aziendale di Yamaha".

Al momento non si fa accenno al VR46 Racing Team, la squadra di Rossi, che oggi dispone di moto Ducati e sta ottenendo risultati importanti: dopo le prime tre gare, Marco Bezzecchi era infatti in testa al Mondiale. In passato però si è parlato a più riprese di un possibile passaggio del team alla Yamaha, anche se difficilmente si potrà concretizzare nel 2024, visto che c'è già un contratto in essere con la Casa di Borgo Panigale per la prossima stagione. In ogni caso, non si tratterà di una decisione facile per il futuro, viste le ottime prestazioni garantite dalle Ducati.

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