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Marquez: "Più contento per Alex che per me"

Marc vince ancora, ma inizia a pensare al 2015 e prevede una bella sfida con Valentino

Marquez:

Marc Marquez oggi ha scritto un'altra pagina della storia della MotoGp, conquistando la sua 13esima vittoria stagionale a Valencia e spingendosi dove non era mai arrivato nessuno nella storia. Il pilota della Honda però ha dato più peso a quanto fatto dal fratellino Alex, che si è laureato campione del mondo della Moto3. E anche questo è un altro primato, perché non era mai successo che due fratelli fossero campioni nello stesso anno nel Motomondiale.

Sulla gara di oggi è stato molto stringato, limitandosi a dire che voleva evitare di commettere lo stesso errore di Aragon, quando era rimasto troppo in pista quando la pista iniziava a bagnarsi ed era caduto. Anche quella di Valencia, infatti, è stata caratterizzata dalla pioggia intermittente: "E' stata una stagione che magari da fuori può essere sembrata facile, ma non lo è stata per niente. Oggi durante la gara, per esempio, mi è venuto in mente quello che mi era successo ad Aragon e volevo evitare che ricapitasse".

Poi "El Cabronsito" ha fatto i complimenti a Valentino Rossi per il secondo posto nel Mondiale: "Valentino ha fatto un grandissimo anno e si meritava questo secondo posto. Il prossimo anno partità tra i favoriti da subito, quindi sarà divertente lottare con lui".

Come detto, i suoi pensieri però erano rivolti soprattutto al fratellino Alex: "Oggi era molto più difficile per mio fratello che si giocava tutto. Sono più felice che a Motegi quando ho vinto io perché oggi possiamo fare la festa con due campioni del mondo. Anzi, tre, perché anche Rabat praticamente è uno della famiglia. Andare a fare la foto dei campioni tutti insieme è incredibile".

E su questo tema ha raccontato che vivere la contesa da fuori è stata davvero dura: "E' più difficile vivere la gara da fratello al muretto che da dentro. Essendo pilota, a volte ti viene da pensare che avresti fatto qualcosa diversamente. Oggi comunque Alex è stato bravissimo ed ha vinto il Mondiale davanti ad un pilota molto forte".

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