MotoGP, Valencia: Vinales si prende la pole, Marquez cade ma è quinto nonostante il dolore
Lo spagnolo della Yamaha, dopo aver affrontato il Q1, è riuscito ad imporsi per pochi centesimi su Alex Rins conquistando una pole che fa morale. Marquez cade, si infortuna alla spalla, ma torna in moto e segna il quinto tempo ad un decimo di ritardo.
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Gold and Goose / Motorsport Images
E' un Maverick Vinales in uno stato di forma splendido quello visto in pista a Valencia. Il pilota della Yamaha, dopo aver passato il Q1 con il secondo tempo alle spalle di Andrea Iannone, è riuscito ad imporsi al termine di una sessione di Qualifiche decisamente intensa centrando una pole strepitosa con il crono di 1'31''312.
Maverick ha piazzato la zampata decisiva nella parte finale della sessione e sembra aver ritrovato quella competitività mancata per buona parte della stagione.
Lo spagnolo, tuttavia, ha dovuto faticare non poco nell'avere la meglio di Alex Rins. Il pilota della Suzuki sta confermando una crescita notevole della moto giapponese in questo finale di campionato ed ha pagato un ritardo di appena 68 millesimi dal connazionale della Yamaha.
Andrea Dovizioso è riuscito, nonostante la pista asciutta, a conquistare la prima fila con il terzo tempo. Il forlivese non è riuscito a mettere insieme il giro perfetto, accusando un gap di 80 millesimi dalla pole, ma è apparso ugualmente soddisfatto di quanto compiuto oggi dato che per la gara è prevista pioggia e partire davanti sarà fondamentale.
Chi è rimasto con l'amaro in bocca al termine del turno è Danilo Petrucci. Il pilota del team Pramac, splendido protagonista al venerdì col bagnato, ha estratto il massimo dalla propria Ducati ma si è dovuto accontentare del quarto tempo con il crono di 1'31''414.
Il vero protagonista delle Qualifiche è stato tuttavia Marc Marquez. Il campione del mondo ha rischiato di compromettere l'intero weekend quando, ad inizio del Q2, è stato protagonista di una scivolata che gli ha provocato la lussazione della spalla.
Marc non si è arreso al dolore e, una volta tornato ai box e ricevute le cure mediche, è salito daccapo in sella alla sua Honda ed ha iniziato a spingere come se nulla fosse.
Marquez ha fatto segnare un T1 da record in entrambi i tentativi, ma nei restanti settori della pista non è riuscito ad incidere a causa del dolore. Il quinto tempo, con un ritardo di soli 130 millesimi, è la dimostrazione della grande prova di forza dello spagnolo.
La seconda fila si è completata con il sesto riferimento firmato da un sorprendente Pol Espargaro su KTM, mentre Andrea Iannone non è riuscito ad imitare quanto compiuto da Rins e si è dovuto accontentare di aprire la terza fila con il settimo tempo ed un gap dalla pole di 317 millesimi.
Aleix Espargaro ha regalato all'Aprilia l'ottavo tempo di giornata ed ha preceduto sia Daniel Pedrosa, all'ultima qualifica della carriera, che Jack Miller.
L'australiano del team Pramac è stato protagonista di una caduta che ha influito negativamente sul risultato finale, ed identica sorte è toccata a Johann Zarco, scivolato nel finale quando aveva ormai nel mirino il tempo di Vinales.
Classifica Q2
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Speed Trap |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 25 | Maverick Viñales | Yamaha | 8 | 1'31.312 | 157.898 | 313 | ||
2 | 42 | Alex Rins | Suzuki | 9 | 1'31.380 | 0.068 | 0.068 | 157.780 | 312 |
3 | 4 | Andrea Dovizioso | Ducati | 9 | 1'31.392 | 0.080 | 0.012 | 157.759 | 318 |
4 | 9 | Danilo Petrucci | Ducati | 8 | 1'31.414 | 0.102 | 0.022 | 157.722 | 314 |
5 | 93 | Marc Márquez Alenta | Honda | 5 | 1'31.442 | 0.130 | 0.028 | 157.673 | 315 |
6 | 44 | Pol Espargaro | KTM | 8 | 1'31.577 | 0.265 | 0.135 | 157.441 | 315 |
7 | 29 | Andrea Iannone | Suzuki | 9 | 1'31.629 | 0.317 | 0.052 | 157.351 | 311 |
8 | 41 | Aleix Espargaro | Aprilia | 9 | 1'31.630 | 0.318 | 0.001 | 157.350 | 308 |
9 | 26 | Daniel Pedrosa | Honda | 9 | 1'32.140 | 0.828 | 0.510 | 156.479 | 314 |
10 | 43 | Jack Miller | Ducati | 6 | 1'32.145 | 0.833 | 0.005 | 156.470 | 311 |
11 | 5 | Johann Zarco | Yamaha | 6 | 1'32.179 | 0.867 | 0.034 | 156.413 | 313 |
12 | 51 | Michele Pirro | Ducati | 8 | 1'32.310 | 0.998 | 0.131 | 156.191 | 318 |
Sono tanti gli esclusi di lusso alla conclusione della Q1, ma non poteva essere diversamente, visto che sono tanti i big che si sono ritrovati a dover affrontare il primo segmento della qualifica. Ovviamente i due nomi che fanno più rumore sono quelli di Jorge Lorenzo e di Valentino Rossi. Il maiorchino inizierà la sua ultima gara in sella alla Ducati dal 13esimo posto in griglia, essendo stato beffato per appena 42 millesimi da Vinales, ma per assurdo sull'asciutto ha dato quasi la sensazione di essere più a posto che sul bagnato, dove in teoria mette meno sotto sforzo il polso infortunato.
Il "Dottore" addirittura non è riuscito a fare meglio del sesto tempo della Q1 e quindi aprirà la sesta fila, alle spalle anche delle due Honda satellite di Takaaki Nakagami e di Franco Morbidelli. Una bella mazzata per il pesasere, che ha chiuso ad oltre mezzo secondo dalla M1 gemella. E per lui si tratta della seconda peggior qualifica dell'anno.
Alle spalle di Valentino, bisogna segnalare poi il 19esimo posto in griglia di Alvaro Bautista, a sua volta arrivato alla sua ultima gara in MotoGP prima del passaggio in Superbike da pilota ufficiale Ducati. Al suo fianco, in settima fila, avrà Stefan Bradl, sostituto dell'infortunato Cal Crutchlow sulla Honda LCR. Anche Scott Redding poi avrebbe sicuramente sperato di fare meglio dell'ultimo posto sullo schieramento prima di salutare l'Aprilia.
Classifica Q1
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Speed Trap |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 29 | Andrea Iannone | Suzuki | 9 | 1'31.382 | 157.777 | 313 | ||
2 | 25 | Maverick Viñales | Yamaha | 9 | 1'31.858 | 0.476 | 0.476 | 156.959 | 314 |
3 | 99 | Jorge Lorenzo | Ducati | 9 | 1'31.900 | 0.518 | 0.042 | 156.887 | 315 |
4 | 30 | Takaaki Nakagami | Honda | 9 | 1'31.928 | 0.546 | 0.028 | 156.840 | 307 |
5 | 21 | Franco Morbidelli | Honda | 9 | 1'32.385 | 1.003 | 0.457 | 156.064 | 308 |
6 | 46 | Valentino Rossi | Yamaha | 9 | 1'32.452 | 1.070 | 0.067 | 155.951 | 311 |
7 | 12 | Thomas Lüthi | Honda | 9 | 1'32.545 | 1.163 | 0.093 | 155.794 | 308 |
8 | 17 | Karel Abraham | Ducati | 8 | 1'32.547 | 1.165 | 0.002 | 155.791 | 313 |
9 | 19 | Alvaro Bautista | Ducati | 9 | 1'32.568 | 1.186 | 0.021 | 155.755 | 314 |
10 | 6 | Stefan Bradl | Honda | 9 | 1'32.708 | 1.326 | 0.140 | 155.520 | 319 |
11 | 55 | Hafizh Syahrin | Yamaha | 9 | 1'32.749 | 1.367 | 0.041 | 155.451 | 312 |
12 | 38 | Bradley Smith | KTM | 7 | 1'33.011 | 1.629 | 0.262 | 155.013 | 309 |
13 | 81 | Jordi Torres | Ducati | 8 | 1'34.427 | 3.045 | 1.416 | 152.689 | 311 |
14 | 45 | Scott Redding | Aprilia | 6 | 1'35.171 | 3.789 | 0.744 | 151.495 | 306 |
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