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MotoGP: un super Bagnaia firma la sua prima pole in Qatar!

Il pilota della Ducati polverizza il record di Losail, scendendo addirittura sotto all'1'53", e batte le due Yamaha di Quartararo e Vinales. Bene anche Rossi, quarto proprio sfruttando la scia di Pecco. Miller invece è solo quinto e Morbidelli settimo. Aprilia ottava con Espargaro, davanti alle Suzuki e alle Honda.

Francesco Bagnaia, Ducati Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Ieri Pecco Bagnaia aveva detto che oggi qualcuno avrebbe stupito, infrangendo il muro dell'1'53" nelle qualifiche del Gran Premio del Qatar. Bisogna dire che il pilota della Ducati aveva fatto molto bene i suoi calcoli, perché è stato proprio lui a riuscire in questa impresa, con uno strepitoso 1'52"772 che gli è valso la prima pole position in carriera ed il nuovo record della pista di Losail.

Il pilota piemontese ha sfoderato un giro veramente perfetto, grazie al quale l'ha spuntata al termine di una grande battaglia con le Yamaha, visto che dietro di lui ci sono ben tre M1. Fabio Quartararo aveva illuso la Casa di Iwata con un 1'53"038 nel primo run, ma poi non è riuscito a migliorarsi e quindi si è visto battere di 266 millesimi da Bagnaia.

A completare la prima fila poi c'è l'altra M1 di Maverick Vinales, che proprio sotto alla bandiera a scacchi è riuscito per appena 26 millesimi a privare Valentino Rossi della gioia della prima fila. Il "Dottore" infatti aveva scelto il "gancio" giusto, facendo il suo giro nella scia di Pecco e chiudendo a 342 millesimi dal suo allievo. Per lui comunque resta un ottimo risultato per iniziare la stagione.

Il fatto che anche la gara di domani sembra essere destinata ad essere una lotta tra Ducati e Yamaha è confermato dalle posizioni a seguire, perché la seconda fila si completa con le due Desmosedici GP di Jack Miller e Johann Zarco. Dall'australiano forse ci si attendeva qualcosina in più, mentre la giornata del francese del Pramac Racing resterà comunque nella storia, visto che nella FP4 ha toccato la velocità record di 362,4 km/h.

Aprirà la terza fila invece Franco Morbidelli, che con la sua Yamaha Petronas è stato pochi millesimi più lento rispetto a Zarco, ma ha avuto la meglio per appena 2 nei confronti dell'Aprilia di Aleix Espargaro. L'ottavo posto non è certamente un risultato da capogiro, ma i progressi della RS-GP rimangono evidenti, perché il gap dalla pole è solo di mezzo secondo. E per gioire basta guardare chi è stata capace di mettersi dietro.

Per il momento sembrano essere un pelino più indietro le Suzuki, con Alex Rins e Joan Mir che si andranno a schierare in nona e decima posizione, staccati di sette e nove decimi. Il campione del mondo comunque è riuscito a limitare i danni, perché non bisogna dimenticare che era stato costretto a passare dal Q1.

Il quadro delle prime quattro file si completa poi con le Honda, che non hanno particolarmente brillato. La migliore delle RC213V è stata quella di Takaaki Nakagami, che è riuscito ad avere la meglio sul nuovo arrivato Pol Espargaro, ma non è stata sicuramente una qualifica brillante per la Casa giapponese.

5 millesimi sono costati ad Enea Bastianini la prima partecipazione ad una Q2 in MotoGP. Il campione del mondo della Moto2 è arrivato veramente ad un soffio da superare il taglio della Q1, ma gli si può rimproverare davvero poco, perché è stato capace di spingere la sua Ducati della Avintia Esponsorama fino ad un crono di 1'53"733. Peccato davvero per quel soffio che gli è mancato per battere Mir.

A dividere la quinta fila con lui ci sarà l'altra Ducati dell'esordiente Jorge Martin, che all'ultimo giro è incappato in una caduta mentre anche lui stava cercando di portare la sua Desmosedici GP griffata Pramac nella Q2.

Solo 15esima la prima delle KTM, che è stata quella di Miguel Oliveira. Losail non è la pista più adatta alla RC16, ma oggi è stato un sabato decisamente da dimenticare: Brad Binder, Danilo Petrucci ed Iker Lecuona occupano infatti le posizioni comprese tra la 19esima e la 21esimo. L'unica consolazione per il pilota di Terni può essere quella di essere allo stesso livello dei compagni di marchio.

Davanti alle tre moto austriache, in sesta fila, troviamo invece Luca Marini, che disputerà la sua prima gara in MotoGP schierando la sua Ducati della Sky VR46 Avintia sulla 18esima casella, alle spalle delle due Honda di Alex Marquez e Stefan Bradl, che sicuramente vanno iscritti all'elenco delle delusioni di queste qualifiche.

A chiudere il gruppo troviamo poi Lorenzo Savadori con la seconda Aprilia, che purtroppo sta faticando tanto anche a causa di un problema ad una spalla che gli sta impedendo di guidare al 100% la sua RS-GP.

Classifica Q2

Cla Pilota moto Moto Giri Tempo Distacco Distacco km orari
1 Italy Francesco Bagnaia
Ducati 7 1'52.772 171.744
2 France Fabio Quartararo
Yamaha 6 1'53.038 0.266 0.266 171.340
3 Spain Maverick Ruiz Viñales
Yamaha 7 1'53.088 0.316 0.050 171.264
4 Italy Valentino Rossi
Yamaha 7 1'53.114 0.342 0.026 171.225
5 Australia Jack Peter Miller
Ducati 7 1'53.215 0.443 0.101 171.072
6 France Johann Zarco
Ducati 7 1'53.286 0.514 0.071 170.965
7 Italy Franco Morbidelli
Yamaha 6 1'53.313 0.541 0.027 170.924
8 Spain Aleix Espargaró Villà
Aprilia 7 1'53.315 0.543 0.002 170.921
9 Spain Alejandro Álex Rins Navarro
Suzuki 7 1'53.490 0.718 0.175 170.658
10 Spain Joan Mir Mayrata
Suzuki 7 1'53.682 0.910 0.192 170.369
11 Japan Takaaki Nakagami
Honda 7 1'53.721 0.949 0.039 170.311
12 Spain Pol Espargaró Villà
Honda 6 1'53.930 1.158 0.209 169.999

Classifica Q1

Cla Pilota moto Moto Giri Tempo Distacco Distacco km orari
1 Japan Takaaki Nakagami
Honda 7 1'53.577 170.527
2 Spain Joan Mir Mayrata
Suzuki 8 1'53.728 0.151 0.151 170.301
3 Italy Enea Bastianini
Ducati 7 1'53.733 0.156 0.005 170.293
4 Spain Jorge Martin
Ducati 6 1'53.840 0.263 0.107 170.133
5 Portugal Miguel Ângelo Falcão de Oliveira
KTM 6 1'53.915 0.338 0.075 170.021
6 Spain Alex Marquez
Honda 7 1'53.958 0.381 0.043 169.957
7 Germany Stefan Bradl
Honda 6 1'53.995 0.418 0.037 169.902
8 Italy Luca Marini
Ducati 7 1'54.122 0.545 0.127 169.713
9 South Africa Brad Binder
KTM 7 1'54.240 0.663 0.118 169.537
10 Italy Danilo Carlo Petrucci
KTM 7 1'54.443 0.866 0.203 169.237
11 Spain Iker Lecuona
KTM 6 1'54.627 1.050 0.184 168.965
12 Italy Lorenzo Savadori
Aprilia 7 1'55.183 1.606 0.556 168.149

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