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Espargaro: "Ci mancano 20 km/h in rettilineo"

Ad Aleix però piacciono sia il telaio che l'elettronica della Suzuki. Inizio positivo anche per Vinales

Espargaro:

Nonostante lo scorso fine settimana abbia fatto il suo esordio in gara con Randy De Puniet, anche nel box della Suzuki c'era tanta attesa nella prima giornata dei test IRTA di Valencia. La sessione odierna ha infatti segnato il debutto dei nuovi piloti Aleix Espargaro e Maverick Vinales in sella alla GSX-RR.

Il più rapido è stato il campione del raggruppamento "Open", che ha staccato il 14esimo tempo, girando già su tempi migliori rispetto a quelli registrati nel weekend da De Puniet con il suo 1'32"315.

"Sono molto contento. Ero un pò nervosa all’inizio ma mi sono divertito a girare. La moto è meglio di quanto mi aspettassi. Il telaio è fantastico e la moto va molto forte. Anche l’elettronica funziona meglio che sulla Open. Sappiamo bene che abbiamo bisogno di più potenza, visto che la velocità di punta è ancora bassa. Ma non siamo troppo lontani dagli altri: 1"3 alla fine, ma in rettilineo ci mancavano 20 km/h" ha detto un Aleix tutto sommato soddisfatto a fine giornata.

Per il suo compagno, che debutta dalla Moto2, quello di oggi è stato un vero e proprio primo giorno di scuola. Maverick però si è subito trovato abbastanza a suo agio ed ha girato a meno di 1" da Aleix: "Penso che la moto vada veramente bene, considerando che era appena il primo giorno. Mi sono subito sentito a mio agio, sono contento. Domani lavoreremo sul traction control e proveremo a fare un buon giro lanciato. La principale differenza con la Moto2 risiede nell’accelerazione, dovrò migliorare a gestirla".

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