Casey Stoner e Dani Pedrosa lasciano il circuito di
Sepang soddisfatti per il lavoro svolto e per le prime due linee della tabella dei tempi conquistate. L'australiano ha centrato il miglior tempo della giornata con un crono di 2'00"473, mentre lo spagnolo ha firmato il secondo miglior tempo, a soli 175 millesimi dal compagno di squadra (2'00"648).
I due piloti
Repsol Honda sono riusciti a completare il programma di lavoro previsto per questa sessione di test, pur avendo saltato la giornata di ieri.
Stoner e Pedrosa hanno lavorato principalmente sulla ciclistica della
RC213V per cercare di ridurre il chattering, riscontrando entrambi un leggero miglioramento.
La prossima sessione di test si terrà a
Jerez alla fine di marzo, i piloti HRC potranno affinare su una pista diversa le ultime modifiche alle moto in preparazione della prima gara del Campionato programmata per domenica 8 aprile.
Casey Stoner: "
Purtroppo non siamo riusciti a sfruttare al massimo i primi due giorni di test qui a Sepang: martedì abbiamo completato solo 16 giri prima che iniziasse a piovere, mentre ieri non abbiamo girato per niente. Così oggi è stato bello poter tornare in pista, approfittare delle buone condizioni meteo per lavorare sulla moto. Abbiamo testato alcune modifiche a livello di elettronica per rendere il carattere del motore più simile a come piace a noi. Abbiamo provato anche ad accorciare l’interasse per minimizzare il chattering, siamo riusciti a ridurlo un po’, ma non ad eliminarlo completamente, così ci resta ancora del lavoro da fare. In generale sono contento della RC213V. Il bilanciamento della ciclistica così come la trazione sono buone, la moto gira bene e dobbiamo solo riuscire ad eliminare il chattering".
Dani Pedrosa: “
Durante questi test abbiamo lavorato molto sul telaio per trovare il miglior compromesso. Abbiamo provato varie soluzioni e diverse messe a punto e lasciamo Sepang con buone sensazioni. Questa pista è molto particolare, ed è quindi importante avere le idee chiare per il futuro. Abbiamo fatto dei passi in avanti a livello di frenata ed anche il telaio lavora un po’ meglio, ed infatti, rispetto ai primi test, il chattering è minore. Dobbiamo migliorare in entrata e a centro curva, ma credo che la situazione cambierà quando lavoreremo in modo più approfondito sul motore e l’elettronica, cosa che faremo nei prossimi test di Jerez. Oggi ho utilizzato un cupolino diverso per sentirmi più comodo sul rettilineo e sono rimasto contento del riscontro ottenuto".
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