Redding: "Ero concentrato sulla moto, non sui tempi"

Probabilmente ci si attendeva qualcosina in più rispetto al 17esimo tempo finale da Scott Redding nei test collettivi di Sepang della MotoGp. Il britannico però non è parso troppo preoccupato, perché il suo obiettivo per questa prima uscita stagionale era solo quello di iniziare a trovare il feeling con la Honda RC213V 2015, dopo che nella passata stagione aveva corso con la RCV1000R "Open".

Per questo la Estrella Galicia Marc VDS Racing ha preferito lavorare a lungo con le gomme usate, ma anche tenere al minimo gli aiuti elettronici, permettendo all'ex pilota del Team Gresini di prendere confidenza con il telaio, i freni e le sospensioni della sua nuova moto.

Redding, infatti, è parso tutto sommato soddisfatto del lavoro portato a termine in Malesia: "La Honda RC213V è molto diversa dalla moto che ho guidato l'anno scorso. Sono andato a Sepang per imparare sentirla mia. Mi sono concentrato più sulla moto che non ai tempi e, di conseguenza, abbiamo fatto dei bei progressi. Ho guidato senza molta elettronica, per cercare di adattare il mio stile di guida alla moto".

"Come ho detto, la mia priorità è quella di sentirmi a proprio agio sulla moto, avere un buon feeling con freni, sospensioni e aumentare la mia familiaritá. Anche se il tempo non lo dice, penso che abbiamo ottenuto molto durante questi tre giorni. Il team sta lavorando bene e non vedo l'ora di tornare a Sepang tra un paio di settimane" ha aggiunto.

Anche il team principal Michael Bartholemy ha ribadito gli stessi concetti: "Il nostro obiettivo non era quello di cercare il tempo, ma di fare il possibile per esser pronti per la prima gara, specialmente quando le gomme iniziano a deteriorarsi. Abbiamo fatto progressi significativi nel corso dei tre giorni, e sia Scott che il team hanno fatto un buon lavoro. Ora dobbiamo pensare solo a Sepang 2 e continuare a migliorare".