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Valentino: "Ancora indeciso tra M1 2015 e 2016"

Il "Dottore" le riproverà entrambe in Australia, ma intanto applaude i progressi fatti con gomme ed elettronica

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Foto di: Yamaha MotoGP

Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing
Valentino Rossi, Yamaha Factory Racing

Il distacco da Jorge Lorenzo è ancora di quasi un secondo, ma essere comunque in seconda posizione alla conclusione dei test collettivi di Sepang della MotoGP ha permesso a Valentino Rossi di tracciare un bilancio positivo di questa tre giorni. Oggi il "Dottore" si è migliorato ulteriormente, ma soprattutto pensa di aver raccolto tante dati che saranno utili a far crescere la sua Yamaha.

"Questa terza giornata è stata positiva perché penso che abbiamo raccolto tante buone informazioni per migliorare la moto, inoltre sono riuscito a girare in 2'00"5, che non è un brutto tempo. Penso che possiamo fare anche meglio, ma allo stesso tempo sono in seconda posizione, quindi è stato un buon test. Avevamo tante cose da provare, ma andiamo via da Sepang con le idee piuttosto chiare" ha detto il "Dottore".

L'unica zona d'ombra rimasta è quella relativa alla moto, perché il pesarese non ha ancora capito se sia meglio quella del 2015 o quella del 2016: "Dobbiamo lavorare ancora abbastanza e il dubbio più grande rimane quello legato alla tipologia di moto, tra quella 2015 e quella 2016. Le proveremo ancora anche a Phillip Island, perché anche quella nuova non si è comportata male alla fine".

Sui fronti gomme ed elettronica però i passi avanti sono stati davvero evidenti: "La cosa più importante però è che i nostri ingegneri hanno fatto un grande lavoro con l'elettronica, ma anche la Michelin ha fatto un ottimo lavoro con la gomma anteriore. Qui ne hanno portate anche alcune che sono un ulteriore step".

Oggi sulla sua M1 poi si sono riviste le famigerate alette, ma il 9 volte iridato ha ribadito di non sentire una gran differenza: "Le abbiamo provate ed è stato interessante perché avevamo delle alette differenti, ma sinceramente io non sento una gran differenza mentre guido e quindi preferisco la moto senza le ali, che è più bella".

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