Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Phillip Island, Day 3: Lorenzo ancora il riferimento

Lo spagnolo segna il miglior tempo della tre giorni, ma completa anche un long run molto interessante

La scorsa settimana ha faticato davvero tanto a Sepang, ma Jorge Lorenzo si è rifatto decisamente a Phillip Island, dove è stato il grande mattatore dei tre giorni di test richiesti dalla Bridgestone per valutare le gomme sperimentali che ha realizzato appositamente per il tracciato australiano, con lo scopo di evitare i problemi dello scorso anno, quando la direzione gara fu costretta a ridurre la distanza di gara e ad imporre un cambio moto obbligatorio visto che gli pneumatici non garantivano il chilometraggio della corsa. Oggi il maiorchino della Yamaha sembra aver trovato finalmente la gomma più adatta alla sua M1, completando una simulazione di gara con un passo interessante, nell'ordine dell'1'30" basso. Quando mancavano pochi minuti al termine della sessione, Lorenzo ha poi piazzato la sua zampata in 1'29"068, il migliore crono assoluto della tre giorni. L'assente per infortunio Marc Marquez è avvisato: Jorge ha messo da parte le difficoltà incontrate in Malesia con la gomma posteriore 2014 ed è già tornato in modalità "Martillo". Alle sue spalle si è inserito Dani Pedrosa, che però con la sua Honda RC213V ha chiuso distanziato di ben 390 millesimi. L'1'29"458 realizzato oggi, dunque, non è il miglior tempo realizzato dallo spagnolo, che ieri era sceso fino a 1'29"381. Lo stesso discorso vale pure per Valentino Rossi, anche se davvero per pochi millesimi. Oggi il "Dottore" ha provato la carena sperimentale della M1, studiata per contrastare il forte vento di Phillip Island, la stessa che aveva usato Lorenzo ieri. Tuttavia, non è riuscito a completare una simulazione di gara, perchè il suo run più lungo è durato appena 13 giri. Chiudono il gruppo le due Ducati, che oggi hanno avuto qualche problemino: Cal Crutchlow è stato costretto ad abbandonare la sua simulazione di gara dopo 18 giri per qualche problema di troppo con la gomma anteriore, mentre Andrea Dovizioso ha messo insieme appena 23 giri per un riacutizzarsi dell'attacco influenzale che lo aveva debilitato nei giorni scorsi. Da segnalare però che il britannico ha fatto segnare dei tempi interessanti con la configurazione "Open" della GP14. MOTOGP, Phillip Island, 05/03/2014 Terza giornata di test Bridgestone 1. Jorge Lorenzo - Yamaha - 1'29"068 - 55 giri 2. Dani Pedrosa - Honda - 1'29"458 - 32 3. Valentino Rossi - Yamaha - 1'29"554 - 56 4. Cal Crutchlow - Ducati - 1'29"606 - 39 5. Andrea Dovizioso - Ducati - 1'30"101 - 23

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Dovizioso: "Siamo stati costanti tutto il giorno"
Articolo successivo Dall'Igna: "Siamo sulla strada giusta"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera