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Rossi e Lorenzo discordanti sulle novità Yamaha

Il maiorchino boccia sia il motore 2015 che lo scarico. Valentino forse utilizzerà ad Assen il nuovo Akrapovic

Nella giornata di ieri, durante i test collettivi della MotoGp a Barcellona, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo hanno avuto modo di provare un nuovo scarico realizzato dalla Akrapovic per la Yamaha M1, ma soprattutto un nuovo motore che dovrebbe essere la base per quello del 2015 (per quest'anno c'è il regime di "freezing" per le Factory). In questo caso bisogna dire davvero che i due piloti della Casa di Iwata hanno avuto pareri piuttosto discordanti sulle novità: se da una parte il "Dottore" sembra aver prestato attenzione soprattutto ai pregi del nuovo propulsore, dal maiorchino è arrivata una vera e propria bocciatura. "Abbiamo iniziato a lavorare per il prossimo anno con un motore diverso, che ha più potenza, ma rende la moto più difficile da controllare. L'ideale ovviamente sarebbe avere più potenza, ma mantenere intatta la guidabilità della moto. Invece ora c'è più potenza in alto e quando si va con il gas tutto aperto la moto si muove parecchio. In sostanza, c'è un piccolo vantaggio, ma bisogna lottare un po' di più con la moto. Dobbiamo cercare di mantenere questo vantaggio in termini di potenza, ma di renderla un pelo più dolce nell'erogazione" ha detto il pesarese. Ha tagliato decisamente più corto Lorenzo: "Abbiamo provato un motore che è stato realizzato per il 2015, ma per il momento non lo vedo come un passo avanti. E' troppo nervoso". E il quattro volte campione del mondo ha bocciato anche lo scarico: "Non mi convince". Valentino invece sembra intenzionato a provare ad utilizzarlo ad Assen: "Qualcosa dà per migliorare l'erogazione, ma non ci ha fatto fare il grosso salto in avanti che pensavano di fare i giapponesi. Anche il suono è un po' diverso, più profondo. Potrei usarlo in Olanda".

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