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Silverstone, Libere 2: Marquez vola, disastro Yamaha

Marc rifila mezzo secondo a Bradl e quasi 1" a Dovizioso. Lorenzo e Rossi fuori dalla top ten

Marc Marquez continua a sembrare imprendibile per il resto del gruppo della MotoGp tra le veloci pieghe del tracciato di Silverstone. Il pilota della Honda ha imposto un ritmo che è parso davvero insostenibile per tutti gli altri, ma soprattutto le cose sono andate davvero male per le Yamaha ufficiali: se domani mattina dovesse piovere, Jorge Lorenzo e Valentino Rossi sarebbero infatti entrambi tagliati fuori dalla Q2, non essendo riusciti ad inserirsi nella top ten cumulativa.

Rispetto a questa mattina "El Cabronsito" e la sua RC213V si sono migliorati di oltre 1", scendendo fino a 2'02"126, un tempo comunque ancora molto alto rispetto alla pole position dello scorso anno. Questo non vuol dire però che lo spagnolo non abbia fatto una grande selezione, visto che il più vicino degli inseguitori, il tedesco Stefan Bradl, si è visto rifilare oltre mezzo secondo.

Proseguono poi le indicazioni positive in casa Ducati, con Andrea Dovizioso che è riuscito a portare a casa il terzo tempo proprio sotto alla bandiera a scacchi, sfruttando ancora una volta la scia di Marquez, ma anche la gomma morbida. Il distacco dal leader è piuttosto pesante (circa otto decimi), ma nel complesso la sua GP14 sembra piuttosto competitiva su questa pista anche con la gomma media.

Sulla pista di casa poi hanno fatto molto bene sia Bradley Smith, autore del quarto tempo, che Scott Redding. A stupire è stato soprattutto il britannico del Team Gresini, che ha piazzato la sua Honda RCV1000R "Open" addirittura in sesta posizione, alle spalle della Ducati dell'altrettanto sorprendente Yonny Hernandez.

Settimo tempo per un Andrea Iannone che invece non è riuscito a replicare quanto di buono era riuscito a fare questa mattina con la sua Desmosedici. Gli resta comunque la soddisfazione di essersi messo dietro le due Honda di Alvaro Bautista e di un Dani Pedrosa che proprio non sembra ingranare in questo fine settimana: il distacco di 1"2 dalla moto gemella è in effetti troppo pesante.

Il quadro dei piloti che ad oggi avrebbero accesso diretto alla Q2 si completa poi con la Forward Yamaha di Aleix Espargaro. Come detto, sembra notte fonda invece in casa Yamaha, con Lorenzo e Rossi che hanno accusato grossi problemi di chattering. In ogni caso sono in buona compagnia, visto che al momento dovrebbero passare dalla Q1 anche Pol Espargaro e Cal Crutchlow.

In crescita invece Alex De Angelis, che con la seconda Forward Yamaha si è portato in 15esima posizione, anche se ancora a circa 1" da Espargaro. Più indietro Danilo Petrucci, che si è dovuto accontentare del 19esimo tempo con la sua ART-Aprilia.

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