MotoGP, Sepang, Libere 2: Rins porta al top la Suzuki, Lorenzo continua a fare fatica
Bella zampata del pilota spagnolo, che precede un Marquez in risalita e Miller. Rossi e Dovizioso non migliorano i tempi della mattinata e sono sesto e settimo. Lorenzo invece paga 5": si prospetta un altro stop?
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Nonostante la temperatura che si è alzata, rendendo rovente il pomeriggio di Sepang, sono diversi i piloti che sono riusciti a migliorare il proprio crono nella seconda sessione di prove libere del GP della Malesia di MotoGP, a partire da un ottimo Alex Rins, bravo a piazzare la sua Suzuki davanti a tutti.
Nel "time attack" finale, il pilota spagnolo è riuscito a scendere fino a 1'59"608, miglior riferimento assoluto di giornata, dimostrandosi "on fire", come lo era stata letteralmente la sua GSX-RR nella giornata di ieri, nella quale aveva patito un principio d'incendio in pitlane mentre i meccanici stavano scaldando il motore.
Alle sue spalle ha fatto un bel passo avanti rispetto al turno mattutino Marc Marquez, che ha firmato un 1'59"701 dopo aver chiuso la FP1 decimo, rinunciando a montare la gomma nuova sulla sua Honda. Nel pomeriggio il campione del mondo si è reso anche protagonista di un ennesimo salvataggio da brivido, questa volta in un punto velocissimo come la curva 5.
In terza posizione c'è Jack Miller, che ha confermato di aver trovato un ottimo feeling con la sua Desmosedici GP17 della Ducati Pramac, ritoccando di poco il crono della mattinata. Buona in generale comunque la sessione della squadra satellite Ducati, perché anche Danilo Petrucci è riuscito a piazzarsi in quinta posizione.
Tra di loro si è infilato Maverick Vinales, che a sua volta è tra quelli che hanno abbassato il tempo della mattinata con un 1'59"802. Crono che comunque non lo rende la miglior Yamaha di giornata: se è vero che nella FP2 è stato più veloce di Valentino Rossi, che ha chiuso sesto senza scendere sotto al muro dei due minuti, nella cumulativa è infatti alle spalle del "Dottore", che in mattinata invece aveva girato 1'59"767.
Stesso discorso che vale anche per Andrea Dovizioso, che nel pomeriggio non è riuscito a ripetere l'1'59"697 della FP1 che lo pone al secondo posto nella cumulativa. Il pilota della Ducati si è piazzato solo settimo nel turno pomeridiano, facendo però un importante long run con la gomma morbida al posteriore, con la quale ha mostrato un ottimo passo in ottica gara.
In ottava posizione troviamo poi la Yamaha Tech 3 di Johann Zarco, che oggi si è visto anche infliggere una multa di 1.000 per essere sceso in pista ieri in sella ad uno scooter, cosa che ora è esplicitamente vietata dal regolamento. Rispetto alla mattinata ha fatto un passetto in avanti anche Andrea Iannone, che in 2'00"502 ha portato la sua Suzuki al nono posto sia nella FP2 che nella cumulativa.
Cambia invece la decima posizione, perché se nel turno pomeridiano è stata occupata dalla Honda di Dani Pedrosa, al momento non sarebbe lo spagnolo ad accedere direttamente alla Q2, ma Aleix Espargaro grazie al 2'00"552 che lo spagnolo ha realizzato in FP1 con la sua Aprilia, sulla quale sta continuando ad effettuare esperimenti in vista del 2019.
Per il momento non vi abbiamo ancora citato Jorge Lorenzo, perché la sensazione è che purtroppo il pilota della Ducati possa alzare nuovamente bandiera bianca, dopo aver provato a tornare in sella ad una settimana dall'operazione al legamento del polso sinistro. Il maiorchino ha girato meno e più lentamente rispetto alla mattina: appena 9 giri con un best di 2'04"636, quindi a 5" dalla vetta. Non è da escludere quindi che domani si possa vedere Michele Pirro sulla sua Desmosedici GP.
Continuando a scorrere la classifica della FP2, bisogna arrivare invece fino alla 13esima posizione per trovare la Honda della Marc VDS affidata a Franco Morbidelli, giusto davanti alle due KTM di Pol Espargaro e Bradley Smith. 16esimo tempo invece per Stefan Bradl, chiamato questo fine settimana a sostituire l'infortunato Cal Crutchlow in sella alla Honda del team di Lucio Cecchinello.
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Speed Trap |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 42 | Alex Rins | Suzuki | 19 | 1'59.608 | 166.834 | 322 | ||
2 | 93 | Marc Márquez Alenta | Honda | 18 | 1'59.701 | 0.093 | 0.093 | 166.705 | 323 |
3 | 43 | Jack Miller | Ducati | 16 | 1'59.771 | 0.163 | 0.070 | 166.607 | 321 |
4 | 25 | Maverick Viñales | Yamaha | 17 | 1'59.802 | 0.194 | 0.031 | 166.564 | 321 |
5 | 9 | Danilo Petrucci | Ducati | 16 | 1'59.811 | 0.203 | 0.009 | 166.552 | 324 |
6 | 46 | Valentino Rossi | Yamaha | 18 | 2'00.017 | 0.409 | 0.206 | 166.266 | 321 |
7 | 4 | Andrea Dovizioso | Ducati | 15 | 2'00.091 | 0.483 | 0.074 | 166.163 | 326 |
8 | 5 | Johann Zarco | Yamaha | 17 | 2'00.159 | 0.551 | 0.068 | 166.069 | 320 |
9 | 29 | Andrea Iannone | Suzuki | 18 | 2'00.502 | 0.894 | 0.343 | 165.597 | 320 |
10 | 26 | Daniel Pedrosa | Honda | 19 | 2'00.579 | 0.971 | 0.077 | 165.491 | 324 |
11 | 30 | Takaaki Nakagami | Honda | 18 | 2'00.829 | 1.221 | 0.250 | 165.149 | 316 |
12 | 19 | Alvaro Bautista | Ducati | 18 | 2'00.980 | 1.372 | 0.151 | 164.942 | 326 |
13 | 21 | Franco Morbidelli | Honda | 17 | 2'00.981 | 1.373 | 0.001 | 164.941 | 317 |
14 | 44 | Pol Espargaro | KTM | 17 | 2'01.020 | 1.412 | 0.039 | 164.888 | 319 |
15 | 38 | Bradley Smith | KTM | 18 | 2'01.302 | 1.694 | 0.282 | 164.505 | 318 |
16 | 6 | Stefan Bradl | Honda | 17 | 2'01.561 | 1.953 | 0.259 | 164.154 | 323 |
17 | 17 | Karel Abraham | Ducati | 15 | 2'01.684 | 2.076 | 0.123 | 163.988 | 321 |
18 | 12 | Thomas Lüthi | Honda | 15 | 2'01.743 | 2.135 | 0.059 | 163.909 | 315 |
19 | 41 | Aleix Espargaro | Aprilia | 18 | 2'01.766 | 2.158 | 0.023 | 163.878 | 323 |
20 | 55 | Hafizh Syahrin | Yamaha | 15 | 2'01.894 | 2.286 | 0.128 | 163.706 | 315 |
21 | 10 | Xavier Simeon | Ducati | 14 | 2'01.900 | 2.292 | 0.006 | 163.698 | 316 |
22 | 81 | Jordi Torres | Ducati | 19 | 2'01.940 | 2.332 | 0.040 | 163.644 | 319 |
23 | 45 | Scott Redding | Aprilia | 13 | 2'02.338 | 2.730 | 0.398 | 163.112 | 316 |
24 | 99 | Jorge Lorenzo | Ducati | 9 | 2'04.636 | 5.028 | 2.298 | 160.104 | 317 |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments