Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

MotoGP, Red Bull Ring, Libere 1: Espargaro precede Dovizioso

La KTM si conferma al top, ma c'è un grande passo avanti della Ducati in questa FP1. Bene anche Morbidelli quinto, mentre Rossi e Petrucci sarebbero in Q1.

Pol Espargaro, Red Bull KTM Factory Racing

Pol Espargaro, Red Bull KTM Factory Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

La KTM sembra non volerne sapere di mollare quella prima posizione conquistata domenica scorsa a Brno. La Casa austriaca, infatti, ha cominciato davanti a tutti anche il weekend della gara di casa al Red Bull Ring, con Pol Espargaro che ha comandato in una prima sessione di prove libere disputata con la pista asciutta.

Le previsioni meteo parlavano di pioggia per tutto il weekend, invece almeno la FP1 si è disputata in condizioni normali e quindi rischia di avere un ruolo fondamentale per quanto riguarda l'accesso diretto alla Q2. Lo spagnolo, voglioso di riscattarsi dopo l'incidente di Brno, ha messo tutti in fila in 1'24"193.

Su una pista favorevole alla Ducati e con la carcassa posteriore da alte temperature, finalmente sono tornati a vedersi nelle posizioni che meritano Andrea Dovizioso e la Ducati: il forlivese ha chiuso a soli 44 millesimi dalla vetta, ma soprattutto sembra essere messo molto bene a livello di passo. Forse deve solo sistemare un po' il T3, nel quale paga abbastanza rispetto al battistrada.

Nonostante l'assenza per infortunio di Marc Marquez, in terza posizione si è rivista una Honda grazie a Takaaki Nakagami. Il giapponese non ha brillato particolarmente fino a quando si è lavorato sul passo, ma poi è venuto fuori nel time attack, chiudendo a soli 185 millesimi dalla vetta.

La cosa interessante è che in questa FP1 abbiamo visto cinque moto differenti nelle prime cinque posizioni. In quarta c'è la Suzuki di Alex Rins, che piano piano sta iniziando a mettersi alle spalle l'infortunio alla spalla e paga 380 millesimi. In quinta invece troviamo la Yamaha Petronas di Franco Morbidelli, che proprio come a Brno sembra essersi confermato quello più a suo agio tra i piloti in sella alle M1.

Per quanto riguarda la Ducati, è positiva anche la conferma di Johann Zarco, che dopo il podio di Brno ha iniziato in Austria con il sesto tempo. Risale la china però anche Jack Miller, autore dell'ottavo tempo alle spalle della KTM di Miguel Oliveira.

Nono posto per la Suzuki di Joan Mir, con lo spagnolo che in realtà aveva fatto segnare il terzo tempo, ma si è visto cancellare quel giro a causa delle bandiere gialle presenti per la caduta dell'Aprilia di Bradley Smith alla curva 4.

Il quadro delle prime dieci posizioni, quindi di quelli che avrebbero accesso diretto alla Q2 si completa con il leader del Mondiale Fabio Quartararo, che potrebbe aver fatto un grande colpo se effettivamente dovesse piovere per il resto del weekend, visto che ha beffato il diretto inseguitore Maverick Vinales per soli 26 millesimi.

Al momento fuori dalla Q2 ci sarebbero però anche Danilo Petrucci e Valentino Rossi, che hanno chiuso in 12esima e 13esima posizione, distanziati di circa sei decimi dalla vetta. In difficoltà però anche il vincitore di Brno, il sudafricano Brad Binder, che non è riuscito a fare meglio del 16esimo tempo ed è ultimo tra le KTM.

17esimo invece il rientrante Michele Pirro, chiamato dalla Ducati Pramac a sostituire l'infortunato Pecco Bagnaia. Nella sua scia c'è l'Aprilia di Aleix Espargaro, che sicuramente su una pista come quella austriaca paga i 500 giri di motore che mancano per questioni di affidabilità.

Male anche le due Honda ufficiali, con Alex Marquez che occupa la 19esima posizione ed il collaudatore Stefan Bradl che si ritrova addirittura in 21esima.

Guarda il Gran Premio myWorld d’Austria live su DAZN. Attiva ora

Cla Pilota moto Moto Giri Tempo Distacco Distacco km orari
1 Spain Pol Espargaró Villà
KTM 19 1'24.193 184.632
2 Italy Andrea Dovizioso
Ducati 23 1'24.237 0.044 0.044 184.536
3 Japan Takaaki Nakagami
Honda 23 1'24.378 0.185 0.141 184.228
4 Spain Alejandro Álex Rins Navarro
Suzuki 23 1'24.573 0.380 0.195 183.803
5 Italy Franco Morbidelli
Yamaha 23 1'24.588 0.395 0.015 183.770
6 France Johann Zarco
Ducati 21 1'24.655 0.462 0.067 183.625
7 Portugal Miguel Ângelo Falcão de Oliveira
KTM 23 1'24.718 0.525 0.063 183.488
8 Australia Jack Peter Miller
Ducati 22 1'24.724 0.531 0.006 183.475
9 Spain Joan Mir Mayrata
Suzuki 24 1'24.664 0.471 183.605
10 France Fabio Quartararo
Yamaha 23 1'24.753 0.560 0.089 183.412
11 Spain Maverick Ruiz Viñales
Yamaha 22 1'24.779 0.586 0.026 183.356
12 Italy Danilo Carlo Petrucci
Ducati 19 1'24.837 0.644 0.058 183.231
13 Italy Valentino Rossi
Yamaha 24 1'24.879 0.686 0.042 183.140
14 United Kingdom Cal Crutchlow
Honda 22 1'24.944 0.751 0.065 183.000
15 Spain Iker Lecuona
KTM 22 1'24.991 0.798 0.047 182.899
16 South Africa Brad Binder
KTM 22 1'25.005 0.812 0.014 182.869
17 Italy Michele Pirro
Ducati 20 1'25.152 0.959 0.147 182.553
18 Spain Aleix Espargaró Villà
Aprilia 18 1'25.165 0.972 0.013 182.525
19 Spain Alex Marquez
Honda 22 1'25.249 1.056 0.084 182.345
20 United Kingdom Bradley Smith
Aprilia 19 1'25.297 1.104 0.048 182.243
21 Germany Stefan Bradl
Honda 21 1'25.371 1.178 0.074 182.085
22 Spain Esteve "Tito" Rabat Bergada
Ducati 22 1'25.729 1.536 0.358 181.324

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente MotoGP: la pioggia preoccupa i piloti al Red Bull Ring
Articolo successivo MotoGP, Red Bull Ring, Libere 2: Miller in un turno poco utile

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera