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Marquez: "Ora ho meno pressione, mi sento libero"

Marc vuole tornare a vincere dopo aver conquistato il Mondiale, ma Lorenzo è pronto a dargli battaglia

Marquez:

Il giovedì pomeriggio (stamattina in Italia) ha dato ufficialmente il via al Tissot Australian Grand Prix, teatro del sedicesimo round della stagione 2014. A rispondere alle domande dei media in quest’occasione, sono intervenuti in sala stampa il neo-campione Marc Marquez (Repsol Honda), il mariochino Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP), Andrea Dovizioso (Ducati Team), Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3).

Il neo-Campione del Mondo MotoGp, Marc Marquez, è prevedibilmente il primo cui si rivolgono i media. Il 21enne di Cervèra, che a Motegi è diventato il primo spagnolo a bissare il titolo iridato della classe regina, in queste ultime gare è alla ricerca dei nuovi record di pole position e vittorie in una sola stagione. Inoltre, viste le vicissitudini della scorsa edizione, ha un conto aperto con Phillip Island: "Mi sento in forma, ho meno pressione, mi sento piú libero. Il Campionato è andato, sono solo un pó statnco per i festeggiamenti e gli impegni. Ma è bello vincere un titolo e il morale è alle stelle. Domenica sera abbiamo festeggiato con il team e po cenato con lo staff giapponese. Non abbiamo avuto molto tempo, perchè dovevamo subito prendere l’aereo ed esser qui. Il circuito è molto bello, nonostante ci sia sempre tanto vento, mi piace molto".

Reduce dalla vittoria al Twin Ring appena quattro giorni fa, la seconda consecutiva dopo quella di Aragón, il maiorchino della Movistar Yamaha Jorge Lorenzo arriva galvanizzato sul tracciato di Phillip Island, da sempre uno dei suoi preferiti in calandario: "Per me è sempre un piacere venire qui, amo le città di Melbourne e di Sydney e la zona intorno Phillip Island è fantastica. Ho sempre saputo che il nostro livello era alto, avevamo solo bisogno di mettere insieme i pezzi del puzzle. Il circuito di Philli p Island è il mio preferito, è stretto e rapido, si adatta bene al mio stile e alla mia Yamaha. Vengo da due vittorie consecutive, sono veloce e costante, voglio continuare a vincere le gare fino alla fine".

Andrea Dovizioso si presenta in Australia col morale alto, grazie ai continui progressi fatti registrare dalla GP14.2 che in Giappone ha ottenuto quella pole position che a Borgo Panigale mancava da Valencia 2010: "È stato speciale partire davanti a tutti a Motegi, era una sensazione speciale. Il podio non era alla nostra portata, ma dobbiamo guardare avanti: solo 1 anno fa non eravamo a questi livelli, ci stiamo avvcinando sempre piú ai primi della classe. Sono entusiasta specie per il progetto della prossima stagione. Lo scorso inverno abbiamo provato qui ed eravamo stati molto veloci".

L’inglese Bradley Smith torna fiducioso a Phillip Island, dopo che lo scorso anno si rese protagonista di una delle sue miglori performance: "La nostra posizione in Campionato non sembra eccezionale. Ma a volte la tabella non la dice tutta. Il nostro livello è migliore rispetto allo scorso anno. Sono i ragazzi qui al mio fianco che in questa stagione hanno alzato l’asticella portando il Campionato a un livello superiore e noi dobbiamo fare i conti con quel abbiamo. Sono a mio agio con la M1, sebbene ci sono sempre alcunei aspetti tecnici che continuo a imparare".

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