La pioggia è stata purtroppo la grande protagonista della seconda sessione di prove libere del
Gp d'Italia di MotoGp, negando agli spettatori presenti sulle tribune lo spettacolo che avrebbero meritato. Siamo alle solite: bastano due gocce per fare in modo che i piloti passino praticamente tutta la durata della sessione ai box, non avendo a disposizione le gomme intemedie.
Quella che ha colpito il
Mugello è stata infatti un pioggerella molto debole, che ha creato le condizioni che odiano tutti i piloti delle due ruote: l'asfalto, infatti, non era abbastanza bagnato per le gomme rain, ma neanche abbastanza asciutto da permettere di sfruttare le slick.
La maggior parte dei piloti ha fatto solamente un giro per rodare i freni e la gomma da bagnato qualora dovesse servire, ma nel finale c'è stato qualcuno che ha messo a referto un tempo, anche se parliamo di appena quattro piloti.
Il più veloce è stato
Michele Pirro, che con la sua
Ducati però ha girato in 2'05"435, un riferimento più lento di oltre 16" rispetto a quello fatto registrare stamani da
Marc Marquez. E attenzione che le previsioni parlano di possibile pioggia anche per domani mattina, quindi le Libere 1 rischiano di essere decisive per il passaggio in Q2.
Se fosse effettivamente così, a farne le spese sarebbe
Dani Pedrosa, che questa mattina non è riuscito a fare meglio del'11esimo tempo ed al momento quindi è fuori dalla top ten nella classifica cumulativa.
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