MotoGP | Mugello, Libere 1: Alex Marquez precede Quartararo, Bagnaia 16°
Il pilota del Gresini Racing è il più veloce, davanti ad un Quartararo finalmente competitivo fin dall'inizio del weekend. Bene anche Binder, terzo con la KTM davanti ad un altro terzetto di Ducati. Occhio a Vinales, ottavo ma senza montare la gomma soft sulla sua Aprilia. Stessa scelta fatta anche da Bagnaia, che però si ritrova 16°.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
C'è una Ducati davanti a tutti al termine della prima sessione di prove libere del Gran Premio d'Italia, ma probabilmente non è quella che si sarebbero aspettati tutti quanti: a far segnare il miglior tempo nella FP1 del Mugello è stato infatti Alex Marquez, che con la Desmosedici GP del Gresini Racing ha fermato il cronometro su un tempo di 1'46"121.
Anche se per le Rosse è la pista di casa, per il momento regna l'equilibrio molto di più che su altri tracciati: le Ducati che ora avrebbero accesso diretto alla Q2 sono "solamente" quattro, con Marco Bezzecchi che occupa la quarta posizione, staccato di 180 millesimi e precede di poco le due moto della Prima Pramac Racing, in questa occasione con livrea dedicata a Dante Alighieri ed alla Divina Commedia, con Johann Zarco quinto e Jorge Martin sesto.
Davanti al portacolori della Mooney VR46 c'è un ritrovato Fabio Quartaro, che ha iniziato il weekend con il piede giusto, riuscendo ad issare la sua Yamaha addirittura in seconda posizione, a soli 87 millesimi dalla vetta. Le M1 però si sono comportate bene in generale, visto che anche Franco Morbidelli è in settima posizione a 279 millesimi. Il pilota italiano però potrebbe anche incappare in una penalità, perché nei primi minuti del turno ha ostacolato in maniera piuttosto evidente Alex Marquez alla Casanova-Savelli.
Tra Quartararo e Bezzecchi si è infilato invece Brad Binder, che alle parole sta facendo seguire i fatti: il sudafricano aveva detto di aspettarsi una KTM particolarmente competitiva sul saliscendi toscano e lo ha confermato stamani con il terzo tempo a 104 millesimi. La sua però è la sola RC16 nelle posizioni di vertice, perché quella di Jack Miller si ritrova 14°, seppur a soli 443 millesimi (non ha usato la soft) e le due griffate GasGas sono ancora più indietro.
Nella top 10 c'è spazio anche per due Aprilia, con Maverick Vinales che ha staccato l'ottavo tempo e lo ha fatto montando una gomma media al posteriore, a differenza di tutti quelli che lo hanno preceduto. Dunque, il suo gap di soli 283 millesimi è ottimo. La sorpresa della mattinata è Raul Fernandez, bravissimo ad infilare la sua RS-GP della RNF Racing in decima posizione, alle spalle di Marc Marquez, ancora una volta il migliore del contingente Honda, con un 1'46"409 che è venuto fuori sfruttando anche la scia di Bezzecchi.
All'appello nelle primissime posizioni mancano quindi i due piloti ufficiali della Ducati. Al rientro dall'infortunio, Enea Bastianini si è dovuto accontentare del 15° tempo a 680 millesimi e precede proprio Pecco Bagnaia, che invece come Vinales è tra quelli che non hanno montato la gomma soft nel finale. Questo vuol dire però che dovrà guadagnarsi la Q2 nella sessione di oggi pomeriggio.
Da capire anche le condizioni di Luca Marini, che è alle prese con un infortunio al polso rimediato a Le Mans ed occupa la 18° posizione. Così come quelle di Miguel Oliveira, al rientro da quello alla spalla, e di Aleix Espargaro, che proprio ieri si è infortunato ad un piede cadendo in bicicletta. Un peccato per lo spagnolo dell'Aprilia, che indossa un casco celebrativo per Max Biaggi e stamani anche incappato in una caduta alla Bucine, quindi si ritrova addirittura 22°.
E' andata meglio, ma al momento passarebbero anche loro dalla Q1, a Michele Pirro e Fabio Di Giannantonio, che occupano rispettivamente l'11° e la 17° posizione con le loro Ducati. Il collaudatore dell'Aprilia Lorenzo Savadori invece è in 23° piazza, con alle sue spalle solamente Jonas Folger.
Cla | Pilota moto | Moto | Giri | Tempo | Distacco | Distacco | km orari |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 |
Alex Marquez
|
Ducati | 18 | 1'46.121 | 177.928 | ||
2 |
Fabio Quartararo
|
Yamaha | 18 | 1'46.208 | 0.087 | 0.087 | 177.783 |
3 |
Brad Binder
|
KTM | 18 | 1'46.225 | 0.104 | 0.017 | 177.754 |
4 |
Marco Bezzecchi
|
Ducati | 18 | 1'46.301 | 0.180 | 0.076 | 177.627 |
5 |
Johann Zarco
|
Ducati | 18 | 1'46.335 | 0.214 | 0.034 | 177.570 |
6 |
Jorge Martin
|
Ducati | 19 | 1'46.361 | 0.240 | 0.026 | 177.527 |
7 |
Franco Morbidelli
|
Yamaha | 16 | 1'46.400 | 0.279 | 0.039 | 177.462 |
8 |
Maverick Ruiz Viñales
|
Aprilia | 18 | 1'46.404 | 0.283 | 0.004 | 177.455 |
9 |
Marc Márquez Alentà
|
Honda | 16 | 1'46.409 | 0.288 | 0.005 | 177.447 |
10 |
Raul Fernandez
|
Aprilia | 16 | 1'46.428 | 0.307 | 0.019 | 177.415 |
11 |
Michele Pirro
|
Ducati | 17 | 1'46.488 | 0.367 | 0.060 | 177.315 |
12 |
Alejandro Álex Rins Navarro
|
Honda | 19 | 1'46.506 | 0.385 | 0.018 | 177.285 |
13 |
Takaaki Nakagami
|
Honda | 19 | 1'46.506 | 0.385 | 0.000 | 177.285 |
14 |
Jack Peter Miller
|
KTM | 17 | 1'46.564 | 0.443 | 0.058 | 177.189 |
15 |
Enea Bastianini
|
Ducati | 18 | 1'46.801 | 0.680 | 0.237 | 176.796 |
16 |
Francesco Bagnaia
|
Ducati | 16 | 1'46.839 | 0.718 | 0.038 | 176.733 |
17 |
Fabio Di Giannantonio
|
Ducati | 17 | 1'46.889 | 0.768 | 0.050 | 176.650 |
18 |
Luca Marini
|
Ducati | 18 | 1'46.934 | 0.813 | 0.045 | 176.576 |
19 |
Augusto Fernandez
|
KTM | 20 | 1'47.442 | 1.321 | 0.508 | 175.741 |
20 |
Joan Mir Mayrata
|
Honda | 16 | 1'47.614 | 1.493 | 0.172 | 175.460 |
21 |
Miguel Ângelo Falcão de Oliveira
|
Aprilia | 17 | 1'47.853 | 1.732 | 0.239 | 175.071 |
22 |
Aleix Espargaró Villà
|
Aprilia | 8 | 1'48.102 | 1.981 | 0.249 | 174.668 |
23 |
Lorenzo Savadori
|
Aprilia | 17 | 1'48.165 | 2.044 | 0.063 | 174.566 |
24 |
Jonas Folger
|
KTM | 18 | 1'48.482 | 2.361 | 0.317 | 174.056 |
Guarda i risultati completi |
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