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MotoGP | Mugello: clamorosa pole di Di Giannantonio nel dominio Ducati

Dopo la pioggerella della FP4, conta soprattutto il cuore nella Q2 disputata con le slick. Le Ducati dominano, ma non con i protagonisti più attesi: il romano del Gresini Racing firma la sua prima pole nella classe regina davanti ad un super Bezzecchi e a Marini. Bagnaia partirà in seconda fila, quinto, davanti a Quartararo ed Aleix Espargaro. Bastianini invece è decimo. Brutta caduta per Marquez, che chiude 12°.

Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

La pioggerella arrivata a bagnare il Mugello durante la FP4 ha reso davvero incandescenti ed imprevedibili le qualifiche del Gran Premio d'Italia di MotoGP, con i piloti obbligati a scendere in pista in Q2 con le gomme slick nonostante il poco grip offerto da queste condizioni.

Se ci si poteva attendere un dominio Ducati, difficilmente qualcuno avrebbe scommesso un euro sul nome del poleman. A scattare davanti a tutti sarà infatti Fabio Di Giannantonio, che ha realizzato il sogno di firmare la sua prima pole position nella classe regina proprio nel Gran Premio di casa.

Il pilota del Gresini Racing era stato già il più rapido nella difficilissima Q1 ed ha sfruttato l'esperienza maturata in questo primo segmento per sfoderare una serie di giri impressionanti in quello decisivo. L'ultima cartuccia era la sua e proprio sotto alla bandiera a scacchi è riuscito a firmare il clamoroso 1'46"156 che oggi gli consente di osservare tutti dall'alto.

Come detto, anche se magari davanti non ci sono i nomi che ci si poteva attendere, la Ducati ha effettivamente dominato la scena, occupando le prime cinque posizioni dello schieramento di partenza. Ma la prima fila è tutta una sorpresa perché proprio nel giorno del ritiro di 46 di Valentino Rossi c'è stato il grande exploit del suo Mooney VR46 Racing Team.

Marco Bezzecchi si è visto soffiare la chance della prima partenza al palo in carriera per appena 88 millesimi, ma comunque per lui sarà la prima volta sulla prima linea di uno schieramento di partenza che si completa con il compogno di squadra Luca Marini, che invece aveva già avuto modo di assaporare questa gioia lo scorso anno a Misano.

In quarta posizione troviamo invece Johann Zarco, con la Desmosedici GP griffata Prima Pramac Racing, mentre c'è da scommettere che ci sarà un pizzico di delusione per Pecco Bagnaia, che dopo essere stato velocissimo per tutto il weekend fin qui si dovrà accontentare di scattare quinto, pur avendo pagato appena 315 millesimi.

Queste condizioni un po' particolari sembrano essere venute in soccorso di Fabio Quartararo, sesto con la Yamaha dopo un weeekend in cui non era mai riuscito ad issarsi tanto in alto per ora. Comunque i contendenti al titolo sono tutti vicini tra loro, perché in settima posizione, ad aprire la terza fila, c'è l'Aprilia di Aleix Espargaro, che non è mai stato troppo amante di queste condizioni particolari.

A dividere la stessa linea dello schieramento con lui saranno le due Honda di Takaaki Nakagami e Pol Espargaro, con il giapponese del Team LCR bravo a mettersi dietro le due moto del Repsol Team. Dopo aver passato il taglio della Q1, infatti, Marc Marquez è stato vittima di un bruttissimo highside alla curva 2 nell'out lap, quindi non è riuscito a fare meglio del 12° tempo.

Tuttavia, domani scatterà 11°, approfittando della penalità di tre posizioni inflitta a Jorge Martin per aver ostacolato un avversario durante la FP3. Lo spagnolo aveva chiuso 11°, alle spalle di un Enea Bastianini oggi parso abbastanza sotto tono, soprattutto dopo la seconda caduta di giornata avvenuta sempre alla Bucine nella FP4.

La Q1, con una fastiodiosa pioggerella intermittente, che comunque non ha impedito di fare i tempi con le gomme slick, ha subito regalato dei colpi di scena: il primo degli esclusi è stato infatti Jack Miller, solitamente uno degli specialisti di queste condizioni.

L'australiano della Ducati è stato beffato per 327 millesimi proprio da Marquez e Di Giannantonio, che sono i piloti a cui aveva offerto un gancio. In ogni caso, avanzerà in quarta fila, favorito anche lui dalla penalità di Martin. Stesso discorso che vale anche per l'altra Desmosedici GP del collaudatore Michele Pirro. 15° la migliore delle KTM, quella di Miguel Oliveira.

Molto deludente anche la qualifica delle Suzuki, con Joan Mir che prenderà il via dalla 17° casella dello schieramento ed Alex Rins addirittura dalla 21°. Ma c'è anche chi se la passa peggio, perché in coda al gruppo troviamo dei nomi che in carriera non sono mai stati troppo abituati a queste posizioni.

Franco Morbidelli, Maverick Vinales ed Andrea Dovizioso, infatti, non hanno mai fatto il passaggio alle gomme slick e si ritrovano staccatissimi: si schiereranno rispettivamente 23°, 24° e 26° ed ultimo. Meglio di loro ha fatto il collaudatore Aprilia Lorenzo Savadori, 22°.

Poco più avanti, in 20° posizione, c'è anche Darryn Binder, che sa già però che nella gara di domani dovrà scontare una long lap penalty perché durante la FP3 è caduto in un punto in cui erano esposte le bandiere gialle per una precedente scivolata di Bastianini.

Classifica Q2

Cla Pilota moto Moto Giri Tempo Distacco Distacco km orari
1 Italy Fabio Di Giannantonio
Ducati 9 1'46.156 177.870
2 Italy Marco Bezzecchi
Ducati 9 1'46.244 0.088 0.088 177.722
3 Italy Luca Marini
Ducati 9 1'46.327 0.171 0.083 177.584
4 France Johann Zarco
Ducati 8 1'46.383 0.227 0.056 177.490
5 Italy Francesco Bagnaia
Ducati 9 1'46.471 0.315 0.088 177.344
6 France Fabio Quartararo
Yamaha 9 1'46.506 0.350 0.035 177.285
7 Spain Aleix Espargaró Villà
Aprilia 9 1'46.507 0.351 0.001 177.284
8 Japan Takaaki Nakagami
Honda 9 1'46.561 0.405 0.054 177.194
9 Spain Pol Espargaró Villà
Honda 9 1'46.667 0.511 0.106 177.018
10 Italy Enea Bastianini
Ducati 9 1'46.679 0.523 0.012 176.998
11 Spain Jorge Martin
Ducati 6 1'47.223 1.067 0.544 176.100
12 Spain Marc Márquez Alentà
Honda 4 1'47.468 1.312 0.245 175.698


Classifica Q1

Cla Pilota moto Moto Giri Tempo Distacco Distacco km orari
1 Italy Fabio Di Giannantonio
Ducati 8 1'47.219 176.106
2 Spain Marc Márquez Alentà
Honda 8 1'47.294 0.075 0.075 175.983
3 Australia Jack Peter Miller
Ducati 8 1'47.621 0.402 0.327 175.449
4 Italy Michele Pirro
Ducati 8 1'48.209 0.990 0.588 174.495
5 Portugal Miguel Ângelo Falcão de Oliveira
KTM 8 1'48.231 1.012 0.022 174.460
6 South Africa Brad Binder
KTM 7 1'48.255 1.036 0.024 174.421
7 Spain Joan Mir Mayrata
Suzuki 8 1'48.732 1.513 0.477 173.656
8 Spain Alex Marquez
Honda 8 1'48.846 1.627 0.114 173.474
9 Australia Remy Gardner
KTM 7 1'48.907 1.688 0.061 173.377
10 South Africa Darryn Binder
Yamaha 8 1'49.471 2.252 0.564 172.484
11 Spain Alejandro Álex Rins Navarro
Suzuki 8 1'50.266 3.047 0.795 171.240
12 Italy Lorenzo Savadori
Aprilia 6 1'50.270 3.051 0.004 171.234
13 Italy Franco Morbidelli
Yamaha 7 1'55.369 8.150 5.099 163.666
14 Spain Maverick Ruiz Viñales
Aprilia 6 1'56.479 9.260 1.110 162.106
15 Spain Raul Fernandez
KTM 7 1'57.106 9.887 0.627 161.238
16 Italy Andrea Dovizioso
Yamaha 6 1'57.671 10.452 0.565 160.464

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