Modificate le regole della partenza "flag to flag"

Quello che si è tenuto oggi ad Indianapolis è stato un incontro importante della Safety Commission MotoGp, perché sono state modificate le regole per quanto riguarda il "flag to flag", ovvero il cambio di moto quando le condizioni climatiche sono variabili e la corsa viene dichiarata bagnata.

Il caos che si è visto al via della gara del Sachsenring ha infatti invitato la FIM, la Dorna ed i piloti a stilare delle regole più chiare nel caso in cui il cambio di moto debba avvenire al termine del giro di ricognizione, quindi prima del via vero e proprio della corsa.

In quel caso quasi tutti i piloti sono partiti dai box, ma in condizioni davvero pericolose, perché si sono allineati in fondo alla pitlane, scattando molto compressi tra loro, con il rischio che un contatto potesse dare il via ad una maxicarambola.

Per evitare il ripetersi di situazioni di questo tipo sono stati fissati tre punti cardine dai quali non si potrà prescindere: per prima cosa, tutti i piloti che rientreranno ai box al termine del giro di ricognizione andranno sempre a schierarsi al fondo della pitlane, ma dovranno farlo in fila indiana.

E' stato inoltre deciso che il semaforo in fondo alla pitlane non diventerà più verde quando l'ultima moto che ha preso il via dalla griglia sarà transitata sul traguardo, ma quando questa arriverà in prossimità del punto dove si incrociano la pista e l'uscita dei box. Dunque, l'intenzione è quella di premiare i piloti che hanno deciso di scattare dalla griglia di partenza.

Infine, è stato chiarito che i piloti non potranno superarsi fino a quando non avranno raggiunto la pista, quindi dovranno mantenere posizioni con cui sono arrivati a schierarsi in fondo alla pitlane fino a quando non avranno abbandonato la corsia di accelerazione che immette sul tracciato.