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Cecchinello conferma la trattativa con Crutchlow

Lucio anticipa il passaggio di Bradl al Forward Racing ed aspetta di capire se Cal si può liberare dalla Ducati

Le voci del tardo pomeriggio di ieri hanno trovato conferma direttamente dalla voce di Lucio Cecchinello: Bob Moore, ovvero il manager di Cal Crutchlow, è al lavoro per cercare di liberare il suo assistito dal vincolo con la Ducati (l'opzione per svincolarsi da Borgo Panigale scadeva ieri) e portarlo proprio alla corte della Honda LCR, che gli ha fatto un'offerta in extremis dopo aver capito che Stefan Bradl ormai si è accasato al Forward Racing per il 2015, dove dovrebbe andare a prendere il posto di Aleix Espargaro, prossimo a diventare un pilota ufficiale della Suzuki.

"Anche se la HRC mi ha informato di non essere più interessata a Stefan Bradl, abbiamo provato a fargli un'offerta. Purtroppo siamo arrivati troppo tardi, perché Stefan si è già accordato con Giovanni Cuzari per andare al Forward Racing. In quel momento abbiamo ripreso i contatti con Crutchlow, perché abbiamo uno sponsor come CWM che ha sede in Gran Bretagna. Ora sto aspettando informazioni dal suo manager Bob Moore" ha confermato Cecchinello a SpeedWeek.

Dopo aver giurato amore alla Rossa, dunque, Crutchlow sembra disposto a rinunciare ad un ingaggio da ben 2,5 milioni di euro per salire su una Honda RC213V. Quello che bisogna capire ora è se la Ducati è disponibile a lasciarlo andare e se in questo caso scatterà una penale. Quello che è certo comunque è che anche a Borgo Panigale potrebbe andare bene questa soluzione, che permetterebbe di portare Andrea Iannone nel factory team e ridurre gli esborsi relativi agli ingaggi.

Crutchlow invece sembra quasi essere un'ultima spiaggia per Cecchinello, che non ha più grosse alternative: "Dei piloti della top ten, resterebbe disponibile solo Alvaro Bautista" ha detto. Ma va ricordato che lo spagnolo sarebbe in orbita Aprilia se la Casa di Noale decidesse di tornare in MotoGp già dal 2015.

Ancora incerti poi i discorsi legati a Jack Miller, seguito con una certa insistenza dalla Honda, che sarebbe intenzionata a piazzarlo proprio alla LCR, ma con una RCV1000R "Open". Su questo fronte però il manager italiano non si sbilancia: "Al momento la Honda non mi ha informato sulle sue volontà".

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