Melandri: "Non è cambiato molto rispetto a ieri"

La seconda giornate di prove libere in vista del Gp del Qatar ha visto Aprilia Racing Team Gresini al lavoro su nuove soluzioni, soprattutto inerenti alla ciclistica, sulle RS-GP di Alvaro Bautista e Marco Melandri.

I due turni da 45 minuti oggi a disposizione dei team sono stati sfruttati alla ricerca di una base tecnica consolidata a partire dalla quale proseguire lo sviluppo del giovane progetto Aprilia. In questa fase è importante anche accumulare chilometri e con essi dati per indirizzare la crescita della moto.

Nei due turni del venerdì Bautista (24esimo in 1'57"107) e Melandri (25esimo in 1'58"542) hanno totalizzato complessivamente 51 giri (26 per Alvaro e 25 per Marco). Sia Romano Albesiano (Responsabile Aprilia Racing), sia Fausto Gresini (Team Manager) hanno valutato positivamente il molto lavoro svolto dal team, naturalmente alla luce della gioventù del progetto tecnico.

Romano Albesiano (Responsabile Aprilia Racing): "Oggi abbiamo lavorato soprattutto sugli assetti alla ricerca di un miglior trasferimento di carico, per far lavorare meglio il pneumatico posteriore e soprattutto Alvaro, nelle sessioni di oggi, ne ha ricavato sensazioni positive. Abbiamo anche dovuto affrontare e risolvere alcuni inconvenienti che in questa fase del progetto sono naturali ma che ci hanno rallentato un po' il lavoro in questa ultima sessione, naturalmente siamo al lavoro analizzando i dati per intervenire".

Fausto Gresini (Team Manager): "Per noi è sempre come essere a un test, il progetto è molto giovane e abbiamo bisogno di tempo. Anche oggi abbiamo provato diversi set up di moto per migliorare l'aderenza e il trasferimento di potenza a terra. Voglio sottolineare l'impegno di tutte le persone del team che è veramente encomiabile, siamo tutti impegnati per velocizzare questo processo di sviluppo. Ogni volta che andiamo in pista abbiamo nuove informazioni utili, per questo ora analizzeremo tutti i dati raccolti oggi e anche domani andremo in pista per migliorare".

Alvaro Bautista: "Nelle FP2 abbiamo provato un setting di telaio differente per migliorare il feeling in entrata di curva e ottenere più trazione; le sensazioni sono state positive, ma poi un problema tecnico ci ha impedito di sfruttare gli ultimi minuti del turno, nei quali avrei voluto montare la gomma morbida. Nelle FP3 un inconveniente al motore della seconda moto mi ha impedito di essere veloce come avrei voluto. Il lato positivo è che il set up provato nelle FP2 sembra essere una buona base per futuri sviluppi, per cui domani cercheremo di riprovarlo più a fondo e provare a fare dei passi in avanti. Sappiamo che in questo nostro anno di test potremo avere delle giornate dove va tutto bene, e altre nelle quali dovremo affrontare e risolvere problemi, questa è la sola via per crescere".

Marco Melandri: "Non è cambiato molto rispetto a ieri. Abbiamo fatto diversi cambiamenti ma la mia situazione non è migliorata in maniera decisa, lavoriamo sui dettagli ma non ho ancora quel cambiamento sostanziale che sto cercando di raggiungere. Da parte mia continuo a impegnarmi al massimo, ora il mio obiettivo è fornire ai nostri tecnici gli spunti giusti per migliorare con decisione".