Valentino Rossi ormai è a tutti gli effetti la seconda forza del
Mondiale MotoGp 2014. L'unico rammarico per il
"Dottore" forse è il fatto di essere riuscito a tornare grande proprio nel momento della definitiva esplosione di
Marc Marquez, che oggi a
Le Mans ha infilato la quinta vittoria consecutiva in questa stagione, battendolo in rimonta.
Pur ammettendo che il rivale della
Honda era più veloce,
Valentino però ha mostrato un pizzico di rammarico per l'errore commesso ad una quindicina di giri dal termine, quando era al comando. Andando lungo alla curva 9 ha infatti spalancato all'avversario la porta, permettendogli di portarsi in testa troppo facilmente.
"
Sono contento per il risultato, ma mi dispiace solo perché ho commesso l'unico errore di oggi proprio nel momento cruciale della gara, quando Marc era dietro di me: sono andato largo alla curva 9 e lui è riuscito a passare. Sarebbe stato difficile batterlo, perché aveva un paio di decimi di passo in più rispetto a me, però sarebbe stato divertente se fossimo riusciti a fare un po' di sorpassi, solo che stavo spingendo forte per cercare di fargli fare un po' fatica, ma ho sbagliato la frenata e gli ho reso tutto un po' più facile" ha detto
Rossi ai microfoni di
SkyMotoGp HD.
In generale però il 9 volte iridato è felice di questo momento positivo, che gli ha regalato il 150esimo podio in carriera nella categoria regina: "
E' un altro podio, stiamo lavorando bene perché arrivo alla domenica con la moto che è sempre a posto. La gara si era messa proprio come volevo, con una bella partenza. Avevo davanti Bradl e Dovizioso e sapevo che non sarebbe stato facile passarli, ma che se ci fossi riuscito avrei potuto prendere un buon passo. Una volta in testa ho provato ad andare via e alla fine è stata la strategia giusta, anche se Marquez è stato più bravo".
E tra due settimane si torna in pista al
Mugello, quindi
Vale ha già chiamato all'adunata le sue truppe: "
Tra 15 giorni spero di vedere tanti ragazzi al Mugello, perché credo che arrivi nel momento giusto per provare a battere Marquez. Sarà difficile, ma il Mugello è sempre speciale".
Infine, ha spiegato quali sono gli aspetti della
M1 che si possono migliorare per andare a caccia di
Marquez: "
Con la Yamaha stiamo lavorando per cercare di avvicinarci sugli aspetti che secondo me rendono la Honda superiore, che sono la staccata e l'entrata in curva. Poi loro hanno un'elettronica più evoluta e in accelerazione riescono a gestire lo spin senza far pattinare troppo la gomma posteriore. La nostra moto è già fantastica, ma se mettiamo a posto queste cose credo che che la possiamo giocare. Aspettiamo ancora qualche novità, poi tanto Marquez non le potrà mica vincere tutte, è una legge matematica!".
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