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MotoGP, Le Mans, Libere 1: il bagnato esalta Smith e Aprilia

Il britannico dell'Aprilia piazza la zampata approfittando dell'asfalto bagnato e precede un poker di Ducati. Rossi è ottavo, Quartararo solo 18esimo.

Bradley Smith, Aprilia Racing Team Gresini

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

La pioggia caduta su Le Mans in mattinata ha regalato una grande sorpresa nella prima sessione di prove libere del Gran Premio di Francia di classe MOtoGP. Con la pista che andava via via asciugandosi sulle traiettorie, anche se molto lentamente, la classifica ha cambiato faccia fino all'ultimo secondo e il più rapido alla fine è stato Bradley Smith.

Il pilota dell'Aprilia è sempre stato uno specialista del bagnato e lo ha dimostrato questa mattina, sfoderando proprio all'ultimo giro un 1'43"804, che gli ha permesso di mettere in fila un poker di Ducati.

E a giudicare da come se la sono cavata le Desmosedici GP, verrebbe quasi da pensare che nel box della Casa di Borgo Panigale possano iniziare a fare la danza della pioggia, anche se per domenica le previsioni meteo al momento parlano di una gara asciutta.

A capitanare l'armata Rossa è Johann Zarco, secondo a 154 millesimi con la GP19 dell'Esponsorama Racing. Il bagnato poi ha rilanciato alla grande le quotazioni di Danilo Petrucci, terzo a 220 millesimi, davanti a Jack Miller ed al compagno di squadra Andrea Dovizioso.

In ogni caso, non si può di certo dire che le Yamaha non si siano adattate altrettanto bene a queste condizioni, visto che tra la sesta e l'ottava posizione c'è un terzetto di M1, con Maverick Vinales che precede il tandem italiano composto da Franco Morbidelli e Valentino Rossi.

Va detto, però, che se lo spagnolo è agganciato al trenino di testa, gli altri due sono più distanziati: sei decimi per "Franky" e sette per il "Dottore". Chi al momento pare in grande difficoltà invece è il leader iridato Fabio Quartararo, solo 18esimo a 2"6, anche se il francese forse non ha voluto rischiare confidando nelle previsioni meteo.

In ogni caso, non se la passa tanto meglio il suo diretto inseguitore nel Mondiale, perché Joan Mir ha chiuso 13esimo con la sua Suzuki, anche se bisogna segnalare che lo spagnolo è stato circa 1"5 più veloce di "El Diablo".

Tornando a guardare la classifica più in alto, nella top 10 e quindi nella Q2 provvisoria c'è spazio anche per una Honda ed un KTM. E sicuramente si merita un applauso Cal Crutchlow, autore del nono tempo nonostante il braccio operato prima di Misano sia ancora in condizioni tutt'altro che buone.

Il decima piazza invece c'è Pol Espargaro, che al momento terrebbe fuori dalla Q2 per appena 23 millesimi l'altra Ducati di Pecco Bagnaia e l'altra Suzuki di Alex Rins. Da segnalare, infine, anche l'assenza in pista di Stefan Bradl, impegnato fino a ieri nei test a Portimao.

Cla Pilota moto Moto Giri Tempo Distacco Distacco km orari
1 United Kingdom Bradley Smith
Aprilia 15 1'43.804 145.138
2 France Johann Zarco
Ducati 21 1'43.958 0.154 0.154 144.923
3 Italy Danilo Carlo Petrucci
Ducati 17 1'44.024 0.220 0.066 144.831
4 Australia Jack Peter Miller
Ducati 16 1'44.132 0.328 0.108 144.681
5 Italy Andrea Dovizioso
Ducati 19 1'44.148 0.344 0.016 144.659
6 Spain Maverick Ruiz Viñales
Yamaha 21 1'44.180 0.376 0.032 144.615
7 Italy Franco Morbidelli
Yamaha 23 1'44.441 0.637 0.261 144.253
8 Italy Valentino Rossi
Yamaha 21 1'44.511 0.707 0.070 144.157
9 United Kingdom Cal Crutchlow
Honda 19 1'44.654 0.850 0.143 143.960
10 Spain Pol Espargaró Villà
KTM 19 1'44.760 0.956 0.106 143.814
11 Italy Francesco Bagnaia
Ducati 19 1'44.783 0.979 0.023 143.782
12 Spain Alejandro Álex Rins Navarro
Suzuki 19 1'44.846 1.042 0.063 143.696
13 Spain Joan Mir Mayrata
Suzuki 20 1'44.980 1.176 0.134 143.513
14 Spain Alex Marquez
Honda 21 1'44.981 1.177 0.001 143.511
15 Spain Aleix Espargaró Villà
Aprilia 19 1'46.122 2.318 1.141 141.968
16 South Africa Brad Binder
KTM 20 1'46.245 2.441 0.123 141.804
17 Japan Takaaki Nakagami
Honda 20 1'46.474 2.670 0.229 141.499
18 France Fabio Quartararo
Yamaha 19 1'46.494 2.690 0.020 141.472
19 Portugal Miguel Ângelo Falcão de Oliveira
KTM 17 1'46.518 2.714 0.024 141.440
20 Spain Iker Lecuona
KTM 21 1'46.618 2.814 0.100 141.308
21 Spain Esteve "Tito" Rabat Bergada
Ducati 20 1'46.856 3.052 0.238 140.993
22 Germany Stefan Bradl
Honda 0

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