Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

MotoGP: KTM in pole al GP d'Europa con Pol Espargaro

Lo spagnolo della KTM beffa per 41 millesimi Rins e terzo c'è Nakagami. Mir è quinto, mentre le Yamaha sono in difficoltà: la migliore è quella di Morbidelli in nona posizione. Dovizioso fuori dalla top 10 per la terza gara di fila, Rossi scatterà dalla sesta fila.

Pol Espargaro, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

La pista in condizioni miste ha regalato una pole position a sorpresa per il Gran Premio d'Europa di MotoGP, sul tracciato di Valencia. A scattare davanti a tutti domani sarà infatti la KTM di Pol Espargaro, che per la seconda volta in questa stagione schiererà la sua RC16 davanti a tutti dopo il GP di Stiria.

Lo spagnolo ha realizzato un crono di 1'40"434 ed ha beffato per appena 41 millesimi Alex Rins, che con la sua Suzuki si conferma il più in forma tra i piloti in lizza per il titolo in questa parte conclusiva della stagione.

A completare la prima fila c'è invece la Honda di Takaaki Nakagami, con il giapponese che ancora una volta si conferma velocissimo, anche se si è giocato la possibilità di lottare per la pole fino alla fine incappando in una scivolata all'ultima curva nel finale. Anche per lui il distacco è stato di meno di un decimo.

Ad aprire la seconda fila c'è la prima delle Ducati e bisogna dire che forse in queste condizioni ci si aspettava qualcosa in più dalle Desmosedici GP. In quarta posizione troviamo Johann Zarco, passato dalla Q1, che però ha dovuto rinunciare al suo giro migliore proprio a causa delle bandiere gialle provocate dalla caduta di Nakagami.

Le cose comunque sembrano essersi messe abbastanza bene anche per Joan Mir, perché il leader del Mondiale è riuscito a piazzare la sua Suzuki al centro della seconda fila, staccato di soli 270 millesimi. E per lui la buona notizia sono le difficoltà delle Yamaha e di Andrea Dovizioso.

La prima delle M1 è addirittura in nona posizione ed è quella di Franco Morbidelli, mentre Fabio Quartararo si ritrova 11esimo. Entrambi poi sono staccati di oltre un secondo. Malissimo invece Dovizioso, che è 12esimo ed ultimo della Q2 e quindi per lui si prospetta l'ennesima gara in salita di questa seconda parte di stagione. Anzi, è la prima volta che il ducatista non centra la top 10 in qualifica per tre gare di fila.

Tornando a scorrere la classifica, la grande delusione di questa qualifica è forse Jack Miller. L'australiano della Ducati Pramac è un maestro delle condizioni miste, ma stavolta forse ha peccato di presunzione, rimanendo a lungo ai box e dovendo accontentarsi alla fine del sesto tempo.

Ad aprire la terza fila ci sarà invece l'Aprilia di Aleix Espargaro, che ha sfruttato bene la Q2 guadagnata direttamente ieri. Dietro di lui invece è passato dalla Q1 Miguel Oliveira, che però non è riuscito a replicare la zampata nel segmento decisivo. Tra Morbidelli e Quartararo, in decima piazza, troviamo poi la KTM di Brad Binder.

Purtroppo sono ben quattro i piloti italiani che sono stati eliminati al termine della Q1, anche se i primi degli esclusi sono stati i due portacolori della Honda HRC. Stefan Bradl è andato veramente vicino a centrare la Q2, ma è stato beffato nel finale da Zarco, incappando anche in una scivolata alla curva 1.

Alle spalle del tedesco c'è il compagno di squadra Alex Marquez, che per il momento a Valencia sta uscendo decisamente ridimensionato rispetto a quanto aveva mostrato in occasione della doppia gara di Motorland Aragon.

A completare la quinta fila ci sarebbe Maverick Vinales, ma lo spagnolo dovrà scattare dalla pitlane, avendo montato il sesto motore della sua stagione in questo fine settimana (il limite imposto dal regolamento è di cinque), quindi alle sue spalle guadagneranno tutti una posizione.

In ogni caso per la squadra ufficiale Yamaha è stato un sabato da dimenticare, perché anche Valentino Rossi non è andato oltre il 18esimo posto in griglia, che diventerà 17esimo in virtù della penalità del compagno di box. Va detto, però, che il "Dottore" è tornato in sella alla sua M1 solo oggi, dopo essere stato fermo a lungo a causa del COVID-19.

Davanti al pesarese ci sono anche Cal Crutchlow con la Honda LCR, e Pecco Bagnaia, che sembra non riuscire ad uscire dal circolo negativo in cui è entrato ad Aragon. Anche lui però è in ottima compagnia in casa Ducati, perché anche Danilo Petrucci non è andato oltre al 19esimo posto (ma sarà 18esimo in griglia).

Lorenzo Savadori invece inizierà la prima gara in MotoGP della sua carriera dall'ultima fila dello schieramento di partneza. Se non altro, il portacolori dell'Aprilia è riuscito a mettersi dietro Tito Rabat, che chiude lo schieramento con la Ducati del Team Esponsorama.

Classifica Q2

Cla Pilota moto Moto Giri Tempo Distacco Distacco km orari
1 Spain Pol Espargaró Villà
KTM 9 1'40.434 143.556
2 Spain Alejandro Álex Rins Navarro
Suzuki 9 1'40.475 0.041 0.041 143.498
3 Japan Takaaki Nakagami
Honda 8 1'40.530 0.096 0.055 143.419
4 France Johann Zarco
Ducati 5 1'40.577 0.143 0.047 143.352
5 Spain Joan Mir Mayrata
Suzuki 8 1'40.704 0.270 0.127 143.172
6 Australia Jack Peter Miller
Ducati 5 1'40.893 0.459 0.189 142.903
7 Spain Aleix Espargaró Villà
Aprilia 8 1'40.997 0.563 0.104 142.756
8 Portugal Miguel Ângelo Falcão de Oliveira
KTM 9 1'41.328 0.894 0.331 142.290
9 Italy Franco Morbidelli
Yamaha 8 1'41.557 1.123 0.229 141.969
10 South Africa Brad Binder
KTM 9 1'41.781 1.347 0.224 141.657
11 France Fabio Quartararo
Yamaha 9 1'41.943 1.509 0.162 141.431
12 Italy Andrea Dovizioso
Ducati 8 1'42.249 1.815 0.306 141.008

Classifica Q1

Cla Pilota moto Moto Giri Tempo Distacco Distacco km orari
1 Portugal Miguel Ângelo Falcão de Oliveira
KTM 9 1'40.771 143.076
2 France Johann Zarco
Ducati 6 1'40.821 0.050 0.050 143.005
3 Germany Stefan Bradl
Honda 8 1'41.010 0.239 0.189 142.738
4 Spain Alex Marquez
Honda 9 1'41.276 0.505 0.266 142.363
5 Spain Maverick Ruiz Viñales
Yamaha 7 1'41.310 0.539 0.034 142.315
6 United Kingdom Cal Crutchlow
Honda 8 1'41.311 0.540 0.001 142.314
7 Italy Francesco Bagnaia
Ducati 9 1'41.395 0.624 0.084 142.196
8 Italy Valentino Rossi
Yamaha 9 1'42.039 1.268 0.644 141.298
9 Italy Danilo Carlo Petrucci
Ducati 9 1'42.244 1.473 0.205 141.015
10 Italy Lorenzo Savadori
Aprilia 9 1'42.532 1.761 0.288 140.619
11 Spain Esteve "Tito" Rabat Bergada
Ducati 9 1'43.030 2.259 0.498 139.939

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Ducati annuncia Bastianini e Marini in MotoGP con Esponsorama
Articolo successivo Morbidelli: "Con l'asciutto avremmo visto un'altra qualifica"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera