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MotoGP, Jerez: pole di Quartararo, super Bagnaia quarto

Il francese centra la settima pole in carriera e polverizza il record di Jerez, ma l'eroe è Pecco, che sfiora la prima fila dietro a Vinales e Marquez. Dovi ottavo e Rossi 11esimo.

Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT

Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT

Gold and Goose / Motorsport Images

Da Jerez a Jerez. Sono passati più di 365 giorni, ma oggi la pole position di Fabio Quartararo ha tutto un altro sapore rispetto a quella che aveva conquistato nel GP di Spagna del 2019. Se quella dello scorso anno era quanto mai inattesa e lo aveva reso il poleman più giovane della storia, quella di oggi, la settima della sua carriera in MotoGP, è la conferma che il pilota della Yamaha Petronas rappresenta il futuro della classe regina.

Proprio nell'ultimo tentativo della Q2, il francese ha stampato un clamoroso 1'36"705, nuovo primato del tracciato andaluso che probabilmente nessuno pensava potesse essere raggiungibile con una temperatura infernale come quella di oggi.

Ma quella di oggi è una qualifica molto importante per la Yamaha, perché staccata di 139 millesimi da Quartararo c'è la M1 di Vinales. Ma soprattutto perché è la quarta gara consecutiva che al palo ci sarà una moto della Casa di Iwata.

Marc Marquez quindi si è dovuto accontentare solamente di andare a completare la prima fila con la sua Honda, con un ritardo di 157 millesimi. Poco male per il campione del mondo, che comunque festeggia la sua 100esima prima fila nella classe regina ed è accreditato di un gran passo.

La grande sorpresa di questa qualifica arriva dalla seconda fila, perché in quarta posizione troviamo un super Pecco Bagnaia. All'ultimo giro il portacolori del Pramac Racing era addirittura arrivato con un casco rosso al T3, ma poi si è dovuto accontentare di rimanere a 93 millesimi dalla prima fila con la sua Ducati.

Ma in generale è una buonissima giornata per la squadra di Paolo Campinoti, perché in seconda fila c'è anche Jack Miller, quinto nonostante una caduta ad alta velocità nel finale alla curva 11. La nota stonata in casa Ducati è Andrea Dovizioso: il forlivese non è andato oltre all'ottavo tempo, incappando anche in una scivolata alla curva 2 all'ultimo giro, che gli ha impedito di attaccare almeno alla seconda fila.

Davanti al vice-campione del mondo ci sono poi due dei piloti più chiacchierati di questo momento, ovvero Cal Crutchlow e Pol Espargaro, con il britannico che si è preso la soddisfazione di lasciare fuori dalla seconda fila il pilota che gli ha rubato il posto in Honda per il 2021. Va detto però che il settimo tempo di "Polyccio" vale tanto in sella ad una KTM.

A chiudere la terza fila c'è la Suzuki di Alex Rins, ma purtroppo lo spagnolo è stato vittima di una brutta caduta alla curva 11 nel finale (tra l'altro, aveva già patito una chiusura d'anteriore alla curva 2 nella Q1). Si è rialzato dolorante e condotto al Centro Medico, quindi bisognerà vedere se potrà proseguire il suo weekend o meno.

Bisogna arrivare fino alla quarta fila quindi per trovare Valentino Rossi: dopo aver centrato la Q2 diretta stamattina, con il caldo il "Dottore" è tornato a faticare davvero tanto, chiudendo 11esimo ad oltre un secondo di ritardo da Quartararo. Accanto a lui ci saranno la Yamaha Petronas di Franco Morbidelli in decima piazza e Joan Mir in 12esima con la seconda Suzuki.

L'avventura di Brad Binder nella classe regina inizia con un'eliminazione in qualifica. Il pilota della KTM ha chiuso la Q1 con un ritardo di 138 millesimi rispetto al compagno di squadra e aprirà una quinta fila che dividerà con la Ducati di Danilo Petrucci, non ancora al top fisicamente dopo la caduta dei test di mercoledì, e con la Honda LCR di Takaaki Nakagami.

Ci si aspettava forse qualcosina in più del 16esimo posto in griglia per la nuova Aprilia RS-GP di Aleix Espargaro, ma purtroppo la Casa di Noale è stata costretta ad abbassare il regime di rotazione del motore nuovo per questioni di affidabilità e quindi per ora il pilota spagnolo dovrà correre un po' in difesa.

La buona notizia è che Bradley Smith ha chiuso a solo una ventina di millesimi dal suo caposquadra ed è a sua volta in sesta fila, alle spalle anche della KTM Tech 3 di Miguel Oliveira, nonostante una scivolata alla curva 2.

Non è iniziata nel migliore dei modi invece l'esperienza in Ducati di Johann Zarco, caduto alla curva 6 e solamente 20esimo in griglia, alle spalle anche del compagno di box in Avintia, lo spagnolo Tito Rabat.

E' andata decisamente peggio ad Alex Marquez, che per ora non sembra in grado di fare nulla per far pentire la Honda di averlo già escluso dalla squadra ufficiale per il 2021. Il campione del mondo della Moto2, infatti, è solamente 21esimo in griglia, con alle sue spalle il solo Iker Lecuona sulla KTM Tech 3.

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Classifica Q2

Cla Pilota moto Moto Giri Tempo Distacco Distacco km orari
1 France Fabio Quartararo
Yamaha 7 1'36.705 164.653
2 Spain Maverick Ruiz Viñales
Yamaha 7 1'36.844 0.139 0.139 164.417
3 Spain Marc Márquez Alentà
Honda 8 1'36.862 0.157 0.018 164.386
4 Italy Francesco Bagnaia
Ducati 7 1'36.955 0.250 0.093 164.228
5 Australia Jack Peter Miller
Ducati 6 1'37.453 0.748 0.498 163.389
6 United Kingdom Cal Crutchlow
Honda 8 1'37.454 0.749 0.001 163.387
7 Spain Pol Espargaró Villà
KTM 6 1'37.493 0.788 0.039 163.322
8 Italy Andrea Dovizioso
Ducati 7 1'37.535 0.830 0.042 163.252
9 Spain Alejandro Álex Rins Navarro
Suzuki 6 1'37.636 0.931 0.101 163.083
10 Italy Franco Morbidelli
Yamaha 8 1'37.674 0.969 0.038 163.019
11 Italy Valentino Rossi
Yamaha 8 1'37.741 1.036 0.067 162.908
12 Spain Joan Mir Mayrata
Suzuki 8 1'37.784 1.079 0.043 162.836

Classifica Q1

Cla Pilota moto Moto Giri Tempo Distacco Distacco km orari
1 Spain Alejandro Álex Rins Navarro
Suzuki 6 1'37.063 164.046
2 Spain Pol Espargaró Villà
KTM 7 1'37.258 0.195 0.195 163.717
3 South Africa Brad Binder
KTM 7 1'37.396 0.333 0.138 163.485
4 Italy Danilo Carlo Petrucci
Ducati 7 1'37.423 0.360 0.027 163.439
5 Japan Takaaki Nakagami
Honda 8 1'37.434 0.371 0.011 163.421
6 Spain Aleix Espargaró Villà
Aprilia 7 1'37.940 0.877 0.506 162.577
7 Portugal Miguel Ângelo Falcão de Oliveira
KTM 7 1'37.964 0.901 0.024 162.537
8 United Kingdom Bradley Smith
Aprilia 6 1'37.966 0.903 0.002 162.533
9 Spain Esteve "Tito" Rabat Bergada
Ducati 8 1'38.029 0.966 0.063 162.429
10 France Johann Zarco
Ducati 7 1'38.106 1.043 0.077 162.301
11 Spain Alex Marquez
Honda 8 1'38.256 1.193 0.150 162.054
12 Spain Iker Lecuona
KTM 6 1'38.512 1.449 0.256 161.633

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