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Joan Mir, Team Suzuki MotoGP
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Analisi

MotoGP: le 10 immagini chiave della stagione 2020

Proviamo con l'aiuto di 10 fotografie a raccontare i momenti più significativi di una MotoGP 2020 che si è conclusa con il primo titolo di Joan Mir con la Suzuki.

 

Questa immagine della sedia vuota di Marc Marquez dà molto il senso di quello che potrebbe essere una sorta di titolo della stagione: "Quando il gatto non c'è, i topi ballano". Ed è proprio così che è andata quest'anno, perché il 2020 è durato solo una manciata di giri del Gran Premio di Spagna per il pilota della Honda: in una caduta si è procurato la frattura dell'omero destro, che gli è costata ben tre interventi chirurgici e non gli ha ancora permesso di tornare in sella alla sua RC213V. Va sottolineato però che lui stesso ha commesso un errore gravissimo, provando un recupero lampo dopo la prima operazione e ripresentandosi in pista pochi giorni dopo per il GP d'Andalusia. Questo ha dato il via al suo calvario, ma anche ad una stagione tiratissima, con ben 9 vincitori differenti, cinque dei quali alla prima affermazione nella classe regina. Numeri che difficilmente sarebbero stati possibili con il #93 in pista.

 

Il primo ad approfittare dell'assenza di Marquez è stato Fabio Quartararo. Il francese era indicato da molto come il principale sfidante di Marc e nelle prime due uscite stagionali sembrava averne dato conferma. Dopo i sette podi del 2019, il pilota della Yamaha Petronas ha iniziato alla grande a Jerez, conquistando la sua prima affermazione in MotoGP e concedendo il bis una settimana più tardi. Purtroppo per lui, il proseguimento della stagione è stato invece deludente e "El Diablo" si è ripetuto solamente a Barcellona. Le altre gare però hanno regalato soprattutto bocconi amari e alla fine, infatti, si è dovuto accontentare dell'ottavo posto nel Mondiale.

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