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Due giorni di test positivi per la Suzuki ad Aragon

Espargaro e Vinales hanno affinato elettronica e set-up della GSX-RR per le esigenze del nuovo motore

Questa settimana è stata particolarmente intensa per la Suzuki. Subito dopo il Gp di Catalunya, la squadra ufficiale della Casa di Hamamatsu si è fermata a Barcellona per i test collettivi, ma successivamente si è spostata a Motorland Aragon, dove Aleix Espargaro e Maverick Vinales hanno avuto a disposizione altri due giorni di test privati in sella alle GSX-RR.

Entrambi si sono concentrati sulla messa a punto dell'elettronica per la nuova specifica di motore introdotta a Barcellona, oltre a lavorare sui dati raccolti nell'arco dello scorso weekend per cercare di migliorare le prestazioni della moto. Ma non è tutto, perché i due spagnoli hanno valutato pure un nuovo cupolino studiato per favorire l'aerodinamica, ma anche dei nuovi assetti pensati per provare a migliorare l'erogazione della potenza.

"Qui ad Aragon abbiamo effettuato un test che ci ha dato dei feedback importanti. Dopo l'introduzione della nuova specifica di motore dovevamo finalizzare l'elettronica, oltre a migliorare il comportamento del telaio e delle sospensioni per essere più competitivi. Entrambi i piloti hanno fatto una grande quantità di lavoro in questi due giorni, dando tante indicazioni importanti agli ingegneri. I risultati raccolti a Barcellona ci hanno dato una grande spinta, perché vediamo che piano piano i nostri sforzi vengono ripagati. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare per avvicinarci ai migliori, ma guardiamo con ottimismo alla prossima gara ad Assen" ha detto il team manager Davide Brivio.

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