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MotoGP, Dovizioso-Ducati: l'offerta del rinnovo non c'è ancora

Prima di iniziare a negoziare il rinnovo, la Ducati ed Andrea Dovizioso devono concordare i termini economici per questa stagione, che è totalmente condizionata dal Coronavirus.

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Gold and Goose / Motorsport Images

Il contratto che unisce il pilota forlivese ed il costruttore di Borgo Panigale scade al termine di questa stagione atipica, che non è nemmeno iniziata a causa dei devastanti effetti del COVID-19.

La Yamaha è stata la prima a completare la sua squadra ufficiale per il 2020, rinnovando Maverick Vinales e promuovendo Fabio Quartararo. La Honda, intanto, si è legata a Marc Marquez fino al 2024 e sembra tutto pronto affinché suo fratello Alex rimanga con il Team Repsol almeno fino al 2022.

La Suzuki ha annunciato qualche settimana fa l'estensione dei suoi accordi con Alex Rins e Joan Mir, mentre l'Aprilia è ancora in attesa della risoluzione del caso doping di Andrea Iannone e intanto sta lavorando per prolungare il suo rapporto con Aleix Espargaro.

La Casa di Noale, la KTM e la Ducati sono i tre costruttori che non hanno ancora confermato nessuno dei loro piloti attuali. Tuttavia, il buon senso suggerisce che non ci saranno molti incroci tra questi sei nomi. Se finora non ci sono stati ulteriori annunci è soprattutto perché sia i piloti che le squadre stanno cercando di ottenere il trattamento più vantaggioso. Non è facile in condizioni normali e ancora meno dopo che il Coronavirus ha colpito economicamente tutti i marchi.

In questo senso, quello che si trova ad affrontare il compito più complicato per non rimetterci troppo in termini di ingaggio è Dovizioso, che ha quello più alto tra i piloti che sono ancora sul mercato.

L'addio di Jorge Lorenzo nel 2019 ha reso Dovi la punta di diamante della Ducati, che ha dato a Danilo Petrucci l'opportunità di entrare nella squadra ufficiale per fare da scudiero al suo compagno.

Con la "promozione", il numero 04 è passato da circa 1,5 milioni di euro all'anno a quasi sei milioni, anche se con questo aumento i suoi bonus sono stati ridotti sensibilmente, visto che già nel 2017 era stato capace di guadagnare oltre sei milioni di euro tra l'ingaggio base e le sei vittorie conquistate sul campo.

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Qualche tempo fa, il direttore sportivo della Ducati, Paolo Ciabatti, ha dichiarato a Motorsport.com di essere sollevato dal fatto che l'azienda bolognese non avesse già completato dei rinnovi che, altrimenti, avrebbe potuto essere molto complicati da pagare dopo la pandemia del Coronavirus.

"Quando il piano di investimento è stato fatto con la previsione di vendere più 50.000 moto che in realtà non riuscirai a vendere, allora bisogna adattarsi al nuovo scenario. Questa crisi avrà un impatto molto forte sull'economia di tutto il campionato. Ecco perché penso che sarebbe peggio aver già firmato o rinnovato un pilota a cifre che non ci si può più permettere" ha detto Ciabatti.

Ducati e Simone Battistella, il manager di Dovizioso, hanno parlato per giorni, finora senza trovare un punto d'incontro. In questa conversazione con Motorsport.com, il manager ha spiegato che i colloqui sono in un momento di impasse: "Per il momento, non abbiamo proposte da parte di Ducati".

L'ostacolo principale è l'aspetto economico. Ma non solo su questo ipotetico nuovo contratto, ma anche sull'ingaggio che Dovi dovrebbe percepire in questo atipico 2020. Il fatto che il calendario passerà sicuramente dai 20 appuntamenti previsti inizialmente ad un massimo di 12, nella migliore delle ipotesi, porterà le squadre ed i piloti a concordare un taglio degli ingaggi.

Nel caso di Dovizioso, se non sarà raggiunto un accordo su questo punto, sarà difficile iniziare a pianificare il prossimo accordo. "Tutto dipenderà dal tono e dall'approccio della Ducati. Quest'anno siamo passati da 19 a 20 Gran Premi, ma questo non ha aumentato l'ingaggio dei piloti. Immaginiamo che il Mondiale 2020 abbia solo dieci gare, ma questo non significa che i piloti debbano essere pagati la metà" ha aggiunto Battistella parlando al telefono con chi sta scrivendo queste righe.

I piloti che hanno già rinnovato, non possono fare altro che accettare le riduzioni proposte dai team, ma quelli che non hanno ancora un contratto, come nel caso di Dovizioso, hanno un ulteriore elemento di pressione a loro favore.

Dopo che il responsabile motorsport di KTM, Pit Beirer, ha riconosciuto pochi giorni fa a Motorsport.com che la priorità dell'azienda austriaca è quella di rinnovare i suoi quattro piloti, quindi sia i due ufficiali (Pol Espargaro e Brad Binder) e quelli del team Tech 3 (Miguel Oliveira ed Iker Lecuona), il team di Mattighofen non sembra una possibile destinazione per il tre volte vice-campione del mondo.

"In una situazione in cui non ci sono gare, è logico che non ci siano molti cambiamenti di piloti" ha ammesso Battistella.

Il tempo è un altro fatto che ogni parte cerca di utilizzare a proprio vantaggio. Il management di Dovi insiste sul fatto che non ci sia fretta di prendere una decisione. La Ducati, invece, vorrebbe chiudere la sua formazione, sia per il team ufficiale che per il Pramac Racing, in meno di un mese.

Se si raggiungerà un'intesa, tutto fa pensare che il forlivese farà coppia con Jack Miller, che l'azienda bolognese considera più promettente di Danilo Petrucci. Se le trattative con Dovi non andranno a buon fine, saranno probabilmente Petrucci e l'australiano a vestirsi di Rosso prima che il mercato torni ad offrire qualche frutto interessante.

Andrea Dovizioso, Team Ducati

Andrea Dovizioso, Team Ducati

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Team Ducati

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Foto di: Ducati Corse

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Foto di: Ducati Corse

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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