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MotoGP, Buriram, Libere 1: Vinales al top, brutto botto per Marquez

Le Yamaha partono forte, con lo spagnolo davanti a Quartararo. Brutta caduta per il leader del Mondiale, che finisce anche al Centro Medico per accertamenti. Bene Dovizioso, quarto, mentre Rossi è sesto con la gomma dura.

Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

Maverick Vinales, Yamaha Factory Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

Le Yamaha si sono messe in evidenza nell'apertura del Gran Premio della Thailandia di MotoGP, al termine di una prima sessione di prove libere caratterizzata dal brutto incidente di Marc Marquez, rialzatosi subito sulle sue gambe, ma finito al Centro Medico per accertamenti.

Nel primo giro del run iniziato a pochi minuti da termine, il leader del Mondiale ha perso in maniera repentina il posteriore della sua Honda alla curva 7 ed è stato vittima di un bruttissimo highside, nel quale la sua RC213V si è letteralmente distrutta e dal quale si è rialzato piuttosto acciaccato. Il problema principale sembra essere alla tibia sinistra, ma Marc avrebbe manifestato anche un po' di smarrimento.

Sicuramente non è il modo migliore per iniziare il weekend del suo primo match point iridato, anche se, nonostante tutto, il #93 è riuscito a chiudere questa FP1 in terza posizione, alle spalle delle due Yamaha di Maverick Vinales e Fabio Quartararo.

 

Anzi, fino al momento della caduta era proprio lui a comandare la classifica, poi per lui è stato impossibile replicare al time attack delle due M1, con lo spagnolo che è stato il solo capace di scendere sotto all'1'31" in 1'30"979, staccando di 191 millesimi il rookie del Team Petronas e di 208 proprio Marquez.

Sulla carta, il tracciato di Buriram dovrebbe essere favorevole al motore della Ducati e infatti nelle primissime posizioni ci sono anche Andrea Dovizioso, che all'ultimo giro aveva fatto segnare un paio di "caschi rossi" prima di chiudere a 226 millesimi, e Jack Miller. Più attardato invece Danilo Petrucci, che si è dovuto accontentare dell'ottava posizione a 614 millesimi.

In mezzo alle Desmosedici GP ci sono le altre due Yamaha di Valentino Rossi e Franco Morbidelli ed è interessante soprattutto la prestazione del "Dottore", perché è riuscito a chiudere a mezzo secondo dalla M1 gemella montando la gomma dura al posteriore, al contrario della soft del compagno di squadra.

Il quadro dei dieci piloti che al momento avrebbero accesso diretto alla Q2 si completa poi con altri due rookie: in nona posizione c'è la Suzuki di Joan Mir ed in decima la Ducati Pramac di Pecco Bagnaia. Un risultato che potrebbe essere importante, visto che il cielo di Buriram è carico di nuvole e che anche per il resto del weekend le previsioni meteo sono molto incerte.

Solamente 11esimo Alex Rins, che verso la metà del turno però ha accusato anche un problema tecnico alla sua Suzuki, che si è improvvisamente ammutolita. Alle sue spalle ci sono i due fratelli Espargaro, con l'Aprilia di Aleix davanti alla KTM di un Pol che per il momento non sembra risentire particolarmente dell'infortunio al radio per cui è stato operato neanche due settimane fa.

15esimo tempo invece per Andrea Iannone con la seconda Aprilia, staccato di 1"2. Continua a faticare parecchio anche Jorge Lorenzo, che con la sua Honda ufficiale ha ottenuto il 19esimo tempo a poco meno di 2" da Vinales. Da segnalare, infine, la caduta alla curva 7 di Miguel Oliveira, che fortunatamente non ha avuto conseguenze per il pilota della KTM Tech 3.

Cla Pilota moto Moto Giri Tempo Distacco Distacco km orari
1 Spain Maverick Ruiz Viñales
Yamaha 21 1'30.979 180.199
2 France Fabio Quartararo
Yamaha 21 1'31.170 0.191 0.191 179.822
3 Spain Marc Márquez Alentà
Honda 17 1'31.187 0.208 0.017 179.788
4 Italy Andrea Dovizioso
Ducati 20 1'31.205 0.226 0.018 179.753
5 Australia Jack Peter Miller
Ducati 18 1'31.227 0.248 0.022 179.709
6 Italy Valentino Rossi
Yamaha 22 1'31.482 0.503 0.255 179.209
7 Italy Franco Morbidelli
Yamaha 22 1'31.569 0.590 0.087 179.038
8 Italy Danilo Carlo Petrucci
Ducati 18 1'31.593 0.614 0.024 178.991
9 Spain Joan Mir Mayrata
Suzuki 22 1'31.753 0.774 0.160 178.679
10 Italy Francesco Bagnaia
Ducati 20 1'31.799 0.820 0.046 178.590
11 Spain Alejandro Álex Rins Navarro
Suzuki 20 1'31.847 0.868 0.048 178.496
12 Spain Aleix Espargaró Villà
Aprilia 17 1'31.865 0.886 0.018 178.461
13 Spain Pol Espargaró Villà
KTM 20 1'31.895 0.916 0.030 178.403
14 Japan Takaaki Nakagami
Honda 19 1'31.947 0.968 0.052 178.302
15 Italy Andrea Iannone
Aprilia 19 1'32.239 1.260 0.292 177.738
16 Spain Esteve "Tito" Rabat Bergada
Ducati 21 1'32.280 1.301 0.041 177.659
17 Portugal Miguel Ângelo Falcão de Oliveira
KTM 15 1'32.524 1.545 0.244 177.190
18 United Kingdom Cal Crutchlow
Honda 19 1'32.554 1.575 0.030 177.133
19 Spain Jorge Lorenzo Guerrero
Honda 19 1'32.838 1.859 0.284 176.591
20 Finland Mika Kallio
KTM 23 1'32.877 1.898 0.039 176.517
21 Malaysia Hafizh Syahrin Abdullah
KTM 18 1'33.033 2.054 0.156 176.221
22 Czech Republic Karel Abraham
Ducati 17 1'33.129 2.150 0.096 176.039

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