Il prossimo anno ci saranno due moto factory in più sulla griglia di partenza della
MotoGp, con l'arrivo della
Suzuki. Con tutti i top rider in scadenza di contratto, è normale quindi che si vada verso un mercato piloti davvero incandescente, con anche la Casa di Hamamatsu che vorrà provare ad ingaggiare uno dei migliori.
Le ultime voci riguardano dei primi contatti con
Dani Pedrosa, che si dice possa essere intenzionato a lasciare la
Honda dopo ben nove stagioni vissute in casa
HRC. Tuttavia,
Davide Brivio, che occupa la carica di team manager in
Suzuki, ha assicurato che al momento le priorità non sono legate ai piloti, quanto allo sviluppo della
XRH-1.
"
In questo momento non abbiamo impegni con nessuno, non abbiamo ancora un’idea precisa su quali protrebbero esser i futuri piloti. Ovviamente ne stiamo parlando, stiamo facendo le nostre considerazioni, stiamo parlando con i vari manager per raccogliere informazioni sui piloti: sulla loro situzione contrattuale e sul loro interesse verso la nostra moto. Abbiam delle idee, ma nessuno obiettivo dichiarato" ha detto a
MotoGp.com.
Quando poi gli è stato fatto il nome di
Pedrosa, ha aggiunto: "
Pedrosa? Bisognerebbe chiederlo a Pedrosa se è interessato, noi al momento non siamo in trattativa con nessuno. Ancora di fondato non c’è nulla. Magari invece nelle prossime settimane qualcosa comincerà a smuoversi. Sará molto difficile assicurarsi un top rider; a noi piacerebbe prendere il pilota piú forte possibile, poi peró bisogna vedere chi accetta questa sfida, chi ha voglia di correre con noi. E’ difficile in questo momento fare dei nomi".
Nella lista dei papabili poi c'è anche l'attuale collaudatore
Randy De Puniet: "
Anche De Puniet è uno dei candidati, il fatto che abbia lavorato da 2 anni con noi potrebbe essere un plus. A Randy non abbiamo garantito nulla, ma è nella lista dei piloti papabili".
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