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MotoGP | Bastianini: "In Ducati con Pecco campione? Può essere meglio"

Il pilota del Gresini Racing ha concluso la prima giornata di prove a Valencia con il quinto tempo e quindi in una buona posizione per artigliare il terzo posto nel Mondiale. Ha sorpreso però quando ha parlato del suo futuro, perché ha spiegato di ritenere che potrebbe essere addirittura meglio arrivare in Ducati se Bagnaia sarà campione del mondo.

Enea Bastianini, Gresini Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

La prima giornata di prove del Gran Premio della Comunità Valenciana si è conclusa con il quinto tempo per Enea Bastianini, quindi con una posizione di vantaggio nei confronti del rivale nella corsa al terzo posto nel Mondiale, visto che Aleix Espargaro si è invece dovuto accontentare del 13° tempo con la sua Aprilia, incappando anche in una scivolata.

Tuttavia, non è stata una giornata semplice neppure per l'alfiere del Gresini Racing, che come tutti i piloti della Ducati è stato un po' infastidito dal vento, ma poi nel turno pomeridiano è riuscito a fare quel passo in avanti che gli ha permesso di andare ad infilarsi senza troppi problemi nelle posizioni di vertice.

"Nella FP1 ho commesso diversi errori, perché la moto era instabile, ma nel pomeriggio abbiamo fatto uno step e il mio passo non era male. Poi ho fatto anche un buon time attack, ma credo che per domani dovremo fare un altro step per stare davanti", ha detto Bastianini a fine giornata.

"L'anno scorso ero partito peggio, quindi sono già contento. Questa è sicuramente è una moto che mi consente di fare di più quello che voglio, di essere più ripetitivo e di concentrarmi di più sulla guida. Diciamo che siamo nelle aspettative", ha aggiunto.

Quando poi gli è stato domandato cosa è stato a pettermergli di fare uno step nella FP2, ha proseguito: "Qualcosa di migliorativo l'abbiamo trovato, ma anche a livello di guida sono riuscito a migliorarmi. Poi a volte basta anche una piccola modifica a farti sentire molto più a tuo agio. E fortunatamente questa piccola modifica è servita in questo senso".

Enea Bastianini, Gresini Racing

Enea Bastianini, Gresini Racing

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

Il focus poi si è spostato sulla battaglia per il terzo posto nel Mondiale: "Benissimo ancora no, direi che sono messo benino. Penso di essere abbastanza competitivo, anche se lo vedremo nei prossimi giorni. C'è questa possibilità di poter chiudere al terzo posto e la sfrutterò al massimo".

Questo è un fine settimana molto particolare per il suo futuro compagno di squadra Pecco Bagnaia, che ha la possibilità di diventare per la prima volta campione del mondo della MotoGP. "Bestia" lo è stato in Moto2 due anni fa, quindi ha raccontato un po' quali sono le sensazioni che si provano in questi momenti e cosa bisogna fare per controllarle.

"Devo dire che non è semplice da gestire, perché sai che la tua vita può cambiare, soprattutto quando lo diventi per la prima volta. Io mi ricordo che non avevo dormito la notte prima della gara, ma era una grande emozione sapere che potevo diventare campione del mondo. Quella è la cosa da gestire, ma penso che Pecco sia nella condizioni di poter stare abbastanza tranquillo".

Se il piemontese dovesse centrare l'obiettivo, l'anno prossimo si ritroverà quindi a dividere il box con il campione del mondo in carica. Una situazione che però secondo lui potrebbe avere addirittura più elementi a favore che contro.

"Ci saranno dei pro e dei contro. Pecco sarà l'uomo da battere l'anno prossimo, però può essere anche una motivazione, perché sarebbe bello confrontarmi con un campione del mondo. Poi lo spirito dentro al box sarà più rilassato e più tranquillo, quindi arrivare con Pecco campione può essere anche meglio", ha concluso.

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