Arrivano le nuvole a riempire il cielo di
Austin, ma per ora la pioggia ha graziato i protagonisti della
MotoGp, che hanno da poco completato i 20 minuti a disposizione per il
Warm-Up.
A svettare, neanche a dirlo, è stato ancora una volta
Marc Marquez, che con la sua
Honda RC213V ha girato in 2'03"490, precedendo di poco più di tre decimi la moto gemella affidata a
Dani Pedrosa.
Rispetto alle qualifiche, pur avendo visto nuovamente aumentare il loro distacco, sembrano aver fatto uno step in avanti le
Yamaha M1, che hanno monopolizzato le posizioni comprese tra la terza e la sesta, capitanate da quella di
Jorge Lorenzo e con a seguire
Bradley Smith, Valentino Rossi e Pol Espargaro, tutti racchiusi nello spazio di due decimi, ma a poco meno di un secondo dalla vetta.
C'è poi un terzetto di
Ducati, con
Andrea Dovizioso che è l'ultimo ad essere rimasto al di sotto del secondo di distacco, precedendo
Cal Crutchlow ed Andrea Iannone, mentre stupisce che dopo la bella prima fila di ieri
Stefan Bradl non sia riuscito a fare meglio del decimo tempo.
Da segnalare che, visto il rischio concreto dell'arrivo della pioggia in gara, tutti hanno effettuato delle prove per quanto riguarda il cambio di moto in corsa.
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