Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

MotoGP, Andalusia, Libere 2: Nakagami sorprende tutti

Classifica abbastanza sorprendente, con il giapponese davanti a Zarco e alla KTM di Espargaro. Le Yamaha però mostrano un passo invidiabile.

Takaaki Nakagami, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Con Marc Marquez assente giustificato almeno fino a domani e Cal Crutchlow ancora non al top dal punto di vista fisico, Takaaki Nakagami sembra aver preso molto seriamente il ruolo di pilota di riferimento della Honda nella prima giornata di prove del Gran Premio d'Andalusia.

Il pilota giapponese del Team LCR è stato infatti il più veloce nella seconda sessione di prove libere, arrivando a piazzare un crono di 1'37"715, poco più di un decimo più alto con cui nella FP1 di questa mattina si era guadagnato uno slot provvisorio nella Q2.

Alle sue spalle però le sorprese non mancano, perché in seconda posizione c'è la Ducati Avintia di Johann Zarco. Nonostante una scivolata alla curva 6 ad inizio turno, nel finale il francese ha portato la sua GP19 fino ad un crono di 1'37"870, che comunque non basta per entrare nella top 10 cumulativa.

In terza posizione c'è la KTM di un Pol Espargaro parso piuttosto in palla, almeno prima di una scivolata alla curva 2, avvenuta proprio per evitare Zarco che procedeva piuttosto lentamente. Lo spagnolo è comunque l'ultimo ad essere sceso sotto all'1'38" nel turno pomeridiano.

A seguire poi ci sono tre Yamaha, con Franco Morbidelli che ha preceduto Maverick Vinales e Fabio Quartararo, tutti racchiusi nello spazio di poco più di un decimi. I due portacolori del Team Petronas sembrano avere qualcosina in più a livello di passo, anche se il francese al momento non fa parte dei qualificati alla Q2.

Leggi anche:

Buono anche il ritmo della Suzuki di Joan Mir, per il quale però vale lo stesso discorso del leader del Mondiale. Buon passo, buon tempo nella FP2, ma non abbastanza da piazzarlo nella Q2 provvisoria. Cosa che invece per ora è riuscita a Valentino Rossi, ottavo nel turno pomeridiano e soprattutto accreditato di un ritmo in condizioni di caldo decisamente migliore rispetto ad una settimana fa.

A completare la top 10 ci sono poi le due Ducati del Pramac Racing, con Pecco Bagnaia nono davanti al compagno Jack Miller, che al momento però è il solo tra i piloti della squadra di Paolo Campinoti ad essersi assicurato uno slot per la Q2.

Solo 12esimo Andrea Dovizioso, che viaggia con un ritardo di sette decimi ed è alle spalle anche della seconda KTM ufficiale di Brad Binder, ma precede il compagno di squadra Danilo Petrucci. Rispetto a stamattina ha fatto un passetto indietro anche Aleix Espargaro, solo 16esimo con l'Aprilia, ma comunque per il momento qualificato al secondo segmento della qualifica.

Continua a fare fatica Alex Marquez, che non è riuscito ad andare oltre al 18esimo tempo. Ed è emblematico che l'infortunato Cal Crutchlow sia stato solo 41 millesimi più lento di lui. Passettino in avanti rispetto alla mattinata poi anche per l'altro infortunato Alex Rins, che è riuscito a mettere alle spalle della sua Suzuki l'Aprilia di Bradley Smith.

Per il momento invece rimane a riposo Marc Marquez, che tornerà in pista solo domani, seppur a soli 4 giorni dall'operazione all'omero destro fratturato domenica scorsa.

Da segnalare, infine, le cadute senza conseguenze di cui si sono resi protagonisti Iker Lecuona alla curva 2 e Tito Rabat alla curva 13.

Guarda il Gran Premio Red Bull di Andalusia live su DAZN. Attiva ora

Cla Pilota moto Moto Giri Tempo Distacco Distacco km orari
1 Japan Takaaki Nakagami
Honda 21 1'37.715 162.951
2 France Johann Zarco
Ducati 17 1'37.870 0.155 0.155 162.693
3 Spain Pol Espargaró Villà
KTM 16 1'37.889 0.174 0.019 162.661
4 Italy Franco Morbidelli
Yamaha 23 1'38.010 0.295 0.121 162.460
5 Spain Maverick Ruiz Viñales
Yamaha 24 1'38.107 0.392 0.097 162.300
6 France Fabio Quartararo
Yamaha 22 1'38.132 0.417 0.025 162.258
7 Spain Joan Mir Mayrata
Suzuki 19 1'38.144 0.429 0.012 162.239
8 Italy Valentino Rossi
Yamaha 23 1'38.292 0.577 0.148 161.994
9 Italy Francesco Bagnaia
Ducati 21 1'38.309 0.594 0.017 161.966
10 Australia Jack Peter Miller
Ducati 18 1'38.385 0.670 0.076 161.841
11 South Africa Brad Binder
KTM 17 1'38.441 0.726 0.056 161.749
12 Italy Andrea Dovizioso
Ducati 20 1'38.442 0.727 0.001 161.748
13 Italy Danilo Carlo Petrucci
Ducati 19 1'38.543 0.828 0.101 161.582
14 Spain Esteve "Tito" Rabat Bergada
Ducati 20 1'38.557 0.842 0.014 161.559
15 Portugal Miguel Ângelo Falcão de Oliveira
KTM 18 1'38.642 0.927 0.085 161.420
16 Spain Aleix Espargaró Villà
Aprilia 16 1'38.722 1.007 0.080 161.289
17 Spain Iker Lecuona
KTM 17 1'38.768 1.053 0.046 161.214
18 Spain Alex Marquez
Honda 21 1'38.806 1.091 0.038 161.152
19 United Kingdom Cal Crutchlow
Honda 19 1'38.847 1.132 0.041 161.085
20 Spain Alejandro Álex Rins Navarro
Suzuki 16 1'39.101 1.386 0.254 160.672
21 United Kingdom Bradley Smith
Aprilia 22 1'39.476 1.761 0.375 160.066
22 Spain Marc Márquez Alentà
Honda 0

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente MotoGP, Andalusia, Libere 1: Vinales beffa Rossi
Articolo successivo Vinales: “Il passo è migliorato, ho buone sensazioni”

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera