Solo ieri
Mediaset aveva anticipato alcune frasi dell'intervista esclusiva a
Valentino Rossi che andrà in onda questa sera su
Italia1.
Frasi che lasciavano trasparire che il 2014 potrebbe essere l'ultimo anno in MotoGp per il "Dottore".
Oggi, in occasione della presentazione della sua
Academy per i giovani talenti di casa nostra, il pesarese ci ha tenuto a precisare che quello che ha detto è stato travisato e che il suo obiettivo resta quello di continuare a correre anche altri due anni oltre al 2014, a patto però di poter essere ancora vincente.
"
Quell'intervista ormai è vecchia di un mese ed è stata strumentalizzata una frase isolandola dal suo contesto. Non ho detto niente di nuovo, vorrei continuare a correre altri due anni oltre al prossimo. E' chiaro che però per farlo voglio essere in grado di essere competitivo. Il discorso delle sei gare è normale, perchè a giugno si comincia sempre a parlare della stagione successiva" ha detto il nove volte campione del mondo.
Valentino ha avuto modo di commentare anche le
dichiarazioni fatte dal suo ex capotecnico Jeremy Burgess (ha detto senza mezzi termini di ritenere che ormai non sia più in grado di lottare al vertice), sostenendo che quindi la sua scelta di sostituirlo con
Silvano Galbusera è stata corretta, visto che l'australiano non aveva più troppa fiducia nei suoi confronti.
"
Jeremy mi ha dato un po' ragione e vuol dire che la scelta che ho fatto è giusta. Io ho sicuramente bisogno di qualcuno che ci crede. Avevo bisogno di cambiare, con Galbusera c'era un altro modo di lavorare e ci siamo subito trovati molto bene. Ora bisogna vedere da febbraio se riusciremo a operare bene sulla moto e sulla messa a punto per essere più veloci" ha spiegato il 9 volte iridato.
Top Comments