Domani gli occhi saranno puntati tutti su di lui a
Valencia, ma
Valentino Rossi avrà a disposizione solamente un paio d'ore per scendere in pista a
Valencia nei
test collettivi della MotoGp. Spaventata dalle previsioni meteo che parlano di pioggia, la
Yamaha ha infatti deciso di emigrare verso
Motorland Aragon nel pomeriggio, dove il
"Dottore" e Jorge Lorenzo gireranno mercoledì e forse anche giovedì.
Fosse stato per gli uomini della Casa di Iwata, avrebbero già fatto i bagagli per partire in direzione dell'altro autodromo spagnolo (che tra le altre cose non è tra i preferiti di Rossi), ma la
Dorna gli ha imposto di rimanere al
Ricardo Tormo almeno domani mattina, visto che ha deciso di aprire una finestra live per le televisioni proprio per la grande voglia degli appassionati di vivere il ritorno di
Valentino in sella alla
M1.
Del resto, non potrebbe essere diversamente, visto che si tratta di un momento della verità per la carriera del pesarese, che deve dimostrare al mondo della
MotoGp, ma soprattutto a sé stesso di poter tornare ad essere il pilota di un tempo e quindi a battagliare per le posizioni di vertici dopo due anni da dimenticare alla
Ducati. Ovviamente nessuno gli chiede di essere subito più veloce del campione del mondo in carica con cui divide il box, ma riuscire a rimargli vicino sarebbe già un bel segnale.
La cosa curiosa di tutta questa vicenda è che le previsioni meteo sembrano promettere pioggia anche ad
Aragon. Dunque, nel paddock di
Valencia c'è anche chi è arrivato ad ipotizzare che la
Yamaha abbia scelto una location differente per i suoi test anche per liberare
Rossi dalla grande pressione di questo momento. E' difficile però pensare che possa bastare un test per spaventare un 9 volte campione del mondo.
Top Comments