Quint’ultimo appuntamento stagionale del giovedì con tanti protagonisti presenti nel tradizionale incontro con la stampa internazionale nel mediacenter del circuito di
Motorland Aragon.
Ecco le dichiarazioni dei presenti alla conferenza stampa del
Gran Premio IVECO de Aragon di MotoGp. Nell’ordine il leader del mondiale Marc Marquez (Repsol Honda), i rivali per il titolo Jorge Lorenzo (Factory Yamaha) e Dani Pedrosa (Repsol Honda), Valentino Rossi (Factory Yamaha), Stefan Bradl (LCR Honda) e Aleix Espargaro (Power Electronics Aspar).
Ad aprire le danze è stato il leader della classifica iridata
Marc Marquez: "
Aragon è una delle mie piste preferite e ho già corso qui con una MotoGp. Nel passato non sempre è andata bene, soprattutto in 125, mentre in Moto2 abbiamo fatto buone cose. Come sempre Lorenzo e Pedrosa saranno i piloti da battere, ma proveremo a non perderli di vista. A Misano abbiamo anche provato a migliorare la nostra moto attuale, ma non è facile".
La parola poi è passata al vincitore delle ultime due gare, lo spagnolo
Jorge Lorenzo: "
Siamo in buona forma e abbiamo vinto le ultime due gare, ma arriviamo in una pista complicata per noi: speriamo di continuare a fare bene, e con la moto migliorata possiamo puntare in alto. Anche nei test qui in giugno abbiamo fatto bene, siamo positivi".
Non poteva mancare poi l'altro contendente al titolo
Dani Pedrosa: "
Nelle ultime gare non siamo stati capaci di vincere, ma i test di Misano hanno portato consiglio. Siamo migliorati anche se non moltissimo, ma speriamo che le modifiche apportate funzionino anche qui. Ad Aragon ho sempre fatto abbastanza bene, e speriamo di ripeterci".
Quarto nelle ultime quattro gare,
Valentino Rossi non poteva che parlare per quarto: "
Il fine settimana di Misano ci ha lasciato buone sensazioni nonostante l’ennesima quarta posizione. Ad Aragon non sono mai salito sul podio, ma sono positivo anche perché nei test di giugno sono stato veloce. Il setting da giugno è cambiato molto, ma speriamo di essere ancora più rapidi".
In conferenza oggi è intevenuto anche
Stefan Bradl: "
La sfida è rimanere in alto, dopo Laguna abbiamo sofferto molto, soprattutto sull’anteriore. Lavoriamo forte, ma non risolviamo rapidamente i problemi. Perdiamo tempo soprattutto all’inizio del fine settimana e in più ad Aragon non ho i migliori ricordi della mia carriera".
Chiusura per il leader delle CRT
Aleix Espargaro, che ha ribadito la sua intenzione di cambiare team nel 2014: "
La stagione sta andando alla grande anche se rimaniamo lontani dalle ufficiali, siamo pronti a cambiare moto ma per il momento non c’è nulla di ufficiale, forse tra un paio di giorni".
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